Stagione 2019/2020 - Il mercato di gennaio

Ciao @Kiriem grazie per avermi tirato in causa. Ammetto di essere un appassionato giocatore di FM, come ammetto anche di non avere più 19 anni da un po'. I miei "ragionamenti", illusioni, illazioni - chiamale come ti pare - di mercato, sono tese a un potenziale miglioramento del parco giocatori, limitatamente alle disponibilità economiche della società. Nonostante una situazione economica parimenti disperata - se non peggio - il Milan lo scorso gennaio ha speso circa 70 milioni per due giocatori. Inoltre, quando tu parli di "cash" non dimenticare che è difficile che una spesa del genere venga fatta in un'unica soluzione, ma di solito viene divisa in più esercizi, per non pesare i bilanci eccessivamente.
Ora arriviamo all'attuale situazione - grave, ma non seria (per dirla alla Flaiano) - del Milan, in cui Gazidis ha inserito tutto il deficit in un solo bilancio per programmare un miglioramento progressivo della parte economico finanziaria. Abbiamo 30 milioni di sponsor in meno (altro fatto), insomma, non ce la passiamo bene ma pare - o forse semplicemente, spero - che dal punto di vista societario non vi è più l'inedia di Berlusconi né la follia di Li, ma una quanto minima responsabilità dovuta al fatto che il Fondo proprietario ha mire di guadagnarci qualcosina, quindi conti in ordine e progetto Stadio.
I numeri crudeli di cui parli tu ci stanno, figurati, siamo pienamente d'accordo. Ci sta anche lo scarsissimo appeal della squadra che non potrà permettersi di prendere Eriksen o Raphael Guerreiro a 0, perché ci saranno altre squadre, messe meglio di noi, che potranno proporre ai giocatori ingaggi migliori e un progetto più ampio.
Ma allora qual è il panorama che attende il Milan? Il pantano fino alla fine dei propri giorni? Rimanere una società di medio-basso profilo nonostante il passato glorioso? Un futuro "roseo" come quello di Bologna, Genoa o Torino?
Quella di Tonali è una mia speranza, più che una reale possibilità. E' più di un anno che mi piacerebbe vedere Sandro in rossonero - lui, tifoso del Milan - e ho anche lanciato l'hashtag (che non si è cagato nessuno) #Tonali4Milan.

Rispondo quindi a te che dici che non curo della volontà dei giocatori. E' vero, è importante. Al Milan, poi, abbiamo avuto diversi esempi di giocatori che preferivano "giocarsi la maglia" con lo stipendio concordato con cravatta gialla, piuttosto che andare a giocare da altre parti. Ma un Bennacer che arriva dall'Empoli, retrocesso, se per caso non dovesse essere titolare neanche nella seconda parte di stagione - ed è anche possibile, con Pioli in panca che ha un rapporto stretto con Biglia - vorrebbe anche lui fare tappezzeria in rossonero o provare a rilanciarsi da qualche altra parte? Specie se il Brescia si spera rimanga in serie A. Detto ciò, uno scambio Bennacer + 30 milioni in due tranche, o 50 milioni in 3 tranche (come per Paquetà, tipo), poco cambia per le casse del Milan.
Come conta la "volontà" di Bennacer di continuare a "giocarsi la maglia" in rossonero, mi auguro sinceramente che possa contare la "volontà" di Tonali di poter vestire la maglia della sua squadra del cuore, sperando vivamente che possa essere più forte di una possibile e legittima volontà di andare a giocare le coppe europee in squadre di diverso lignaggio (si parla addirittura di PSG per lui).

Kessié è già stato sull'uscio, valigie in mano, un paio di volte st'estate. Non vedo perché non potrebbe, finalmente, partire. Così come Calhanoglu. Magari Suso - che voci di mercato dicono avesse accettato il trasferimento a Roma, salvo poi lo stop alla trattativa imposto da Jean Paul/Michelle Pfeiffer. Ma quant'anche fosse Donnarumma, sarebbe un sacrificio doloroso ma accettabile, allo stesso modo (e ora dico quasi una bestemmia) quello di Romagnoli, se dovesse essere necessario. Se si riuscisse a ricavare una cifra consistente dalla cessione di questi 4 giocatori - Donnarumma, Suso, Romagnoli e Kessié, ammesso e non concesso che sono altri i giocatori da cedere, innanzitutto, come Borini, Castillejo, Rodriguez - io sarei per fare il mercato esattamente con il ricavato, sperando di ricevere almeno 60 per il portiere, anche 20/25 per lo spagnolo, una 50ina per il difensore e una 40ina per il centrocampista + anche 20/25 per gli altri tre.

Parliamo di volontà: in quel post che tu sei andato a spulciare (pensando che fossi un adolescente e lo prendo come un complimento), avevo parlato anche di scambio Conti-Darmian. Conti è un altro di quelli che in estate "si è voluto giocare la maglia" in rossonero. Ma dopo queste prestazioni, dopo i rigori causati e la difficoltà mostrata sia con Jean Paul che con Pioli, e visto lo scarso spazio che (mi auguro) avrà fino a fine girone d'andata, forse forse non sarebbe il caso di andare in prestito in una squadra che la titolarità potrebbe seriamente garantirla? E Darmian (che tra l'altro non so nemmeno se potrebbe tornare a Milano) potrebbe voler tornare in rossonero, visto che le coppe manco le gioca col Parma?

Infine, lo spazio del mercato, su questo forum, è anche uno spazio di sfogo di speranze. C'è chi vuole vedere Mertens in rossonero, c'è chi invece vuole i grandi acquisti, chi i giocatori over30. Ora se vogliamo fare le pulci a tutti ci perdiamo le giornate.
Spero di essere stato esaustivo sui miei ragionamenti. Se poi ti sembrano ancora da adolescente, prossima volta andiamo a sgasare in centro con la macchina50, bevendo una gazosa e ascoltando K-Pop. Magari ci facciamo anche un drummino, dipende se i miei mi hanno dato la paghetta.

@belca_mj Sì, Kulusevski sarebbe da approfondire, magari per alternarlo a Paquetà.

Ciao, quando si fanno delle previsioni di mercato non è possibile tenere in considerazione tutti i fattori e non lasciarsi trasportare dai desideri, dopo possono venire le considerazioni tecniche e pratiche.

Tonali se ne parlava lo scorso anno, quando ancora non era così conosciuto.
Lui è milanista, ammira Gattuso.
Ragionare a Gennaio 2019 pensando di prenderlo a 25-30mln e stiamo parlando di un giocatore di serie B, non credo che sia così strano.
Poi il Brescia non te lo vende perchè sa di poterci fare molto di più in futuro, per carità, ci saranno poi persone che hanno anche il compito di convincere i giocatori.

Sempre a Gennaio 2019 sono stati spesi 70mln, perchè c'erano possibilità per Piatek e non per Tonali?
Probabilmente per diverse ragioni, però non credo sia così sbagliato citarlo.

Poi il Brescia vuole venderlo solo alla Juve al prezzo della Juve, oppure all'Inter in prestito, ci sta, sperando che anche il Milan prima o poi riesca ad allinerarsi a quelle società.

E aldil mi sa che andremo a fumarci un drummino, nel senso sei stato esaustivo ma ancora con ragionamenti che trovo davvero al limite della speranza/fantasia ho preso come esempio tonali per il semplice fatto, che è un movimento fin troppo speranzoso conti darmian ci può star benissimo ma bennacer al Milan non andrebbe mai al Brescia, a sto punto rimaneva ad Empoli...il fatto che il Milan spenda 70 milioni sul mercato non vuol dire che ne spenda su di un giocatore, ora il Milan deve tirare su un piano di crescita con la vendita purtroppo dei campioni che ha tonali andava preso 2/3 anni fa, il Brescia lo ha tenuto per venderlo cash sulla 50ina( Anche se non li spendi subito a bilancio vanno subito la cifra per il Ffp da quello che sapevo) può essere milanista quanto vuole e spero per voi che lo sia abbastanza ma un barella interista, non sarebbe andato all’Inter senza un progetto....il Milan ora semplicemente non può permettersi tonali, a meno di cataclismi sul bilancio. E parlare di scambi pensando che qualcuno lasci il Milan per il Brescia la vedo dura...poi la vita è bella perche mutevole...arrivederci

Per il drummino quando vuoi. Però non dirlo ai miei che poi è uno sbrago.

E cmq quello che dicevi tu è il prestito con obbligo di riscatto che va a bilancio subito. Paquetá l'anno scorso è andato a bilancio per 5. Eppure lo abbiamo pagato 30 in più.
In ogni caso, come tu vedi la speranza adolescenziale nei miei discorsi, io vedo nei tuoi una certa soddisfazione nella crisi rossonera. Ci sta. Ma il Milan, nonostante le crisi, è andato a spendere 42 per Bonucci (poi risolta con Caldara/Higuain l'anno dopo) e 35 milioni a testa per Piatek (tutti e subito) e Paquetá (in 3 rate di differente importo). Se vuole, 50 milioni li spende tranquillo.

Se avessi fatto attenzione a molti dei miei post (parlo solo dei miei, non degli altri) avresti notato molte ipotesi a costo zero. Anzi, in cui l'importo totale delle cessioni superava quello degli acquisti.
Poi se vuoi continuare a goderti la crisi rossonera, fai pure. Ora siamo incudini, dopo anni che siamo stati martello. La ruota gira.

Io con Aldil ho molte divergenze, soprattutto nelle questioni di mercato
Però non possiamo dire che Tonali non andrebbe mai al Milan, il Milan rimane il Milan anche se fa dei passi falsi nel percorso di crescita. Al Milan recentemente è venuto un certo Bonucci, considerato allora uno dei top 3 difensori al mondo. Lo scorso anno venne Higuain, altro giocatore che non deve essere presentato. Abbiamo il miglior portiere under 23 del mondo ed è venuto da noi il miglior bomber dell'inizio della scorsa stagione...
Quando si parla di Milan mi sembra si esageri nel denigrarlo. Certo, rispetto al grande Milan di Pirlo, Seedorf, Kaka, Shevchenko e Pato passa un universo, ma rimane una delle squadre più blasonate. Ed è proprio questo blasone che, paradossalmente, sta intralciando la crescita, poiché molti giocatori ed allenatori non riescono a gestirlo.
Questa squadra se fosse la rosa dell'Atalanta, allenata da Gasperini sarebbe potuta essere in testa alla classifica di Serie A tranquillamente.

Ora, nel mercato del Milan, più che mai bisogna sempre puntare più in alto, ma, e qui entrano le divergenze mie con Aldil, su giocatori di esperienza, spessore.
Io dico portate a gennaio Callejon e Mertens. Giocatori che non verrebbero mai in una situazione stabile. Ma è la contingenza a creare le opportunità di mercato.
La situazione allora diventa questa:
- Callejon e Mertens in scadenza a giugno 2020
- sanno di essere forti e vogliono continuare a guadagnare lo stipendio che si meritano
- ADL invece, non solo non gli aumenta il contratto, non lo pareggia ma addirittura offre di meno, sapendo di avere in casa Milik e un nuovo acquisto, Lozano, che possono sopperire alla loro riconferma.
- Callejon e Mertens potrebbero preferire andare in Cina a giocare a bassissimi livelli per 15 milioni l'anno oppure aumentare comunque il loro stipendio di 1/2 milioni l'anno ma con la certezza di essere le stelle di una squadra blasonata in rampa di lancio? Ancora ad alti livelli, portando magari la squadra a giocare la Champions League? Trovare poi a Milano il loro amico Pepe Reina.
- Io dico che Callejon e Mertens non mi sembrano proprio 2 poltronari che vogliano sbattersi al "sole" della Cina per qualche gruzzoletto a quest'età. Non hanno 36 anni, hanno ancora almeno 2 anni a buoni livelli da spendere.
- Altro vecchietto. Vidal. In condizioni normali non verrebbe mai. Ma, ha 32 anni, è al Barça dove non vede il campo praticamente mai. La prima scelta a mio parere sarebbe l'Inter, ma il Milan un tentativo lo deve fare, metterebbe esperienza e un kg di personalità in campo.

Ora, con 2 acquisti, Mertens e Vidal o Callejon e Vidal, porti esperienza internazionale e personalità per poter trascinare la squadra in Champions league e metti a disposizione dei giovani 2 giocatori di esperienza che possono essere due guide nella crescita in tutte le zone del campo, così come Reina ha fatto e sta facendo un ottimo lavoro con Donnarumma.

Per me sono questi gli azzardi per far crescere il Milan in personalità, dote che continua a mancare negli anni e che fa sì che siano continuamente buttati i soldi per le giovani promesse. Nella mia ottica, lavorando con le risorse umane è creare una struttura solida di persone di carattere ed esperienza ed inserire pochi giovani che così non hanno tutte le responsabilità sulle loro spalle ma possono crescere con calma e libertà, esprimendosi senza patemi. Per quello dico, meglio una squadra composta con circa 4 giocatori di esperienza over 30, 3 giocatori maturi, tra i 25/30 e 4 giocatori under 25.
Il prototipo, più vicino a quello probabile potrebbe essere:

Donnarumma
Musacchio Caldara Romagnoli Hernandez
Vidal Bennacer
Callejon Piatek Calhanoglu

E ancora ha troppi giovani a mio parere, manca un giocatore forte ed esperienza in tutta la retroguardia che potrebbe essere l'anno prossimo Jerome Boateng.

Mi pare che hai un poco esagerato, manco il Milan dei giocatori che citi ha mai fatto 8 vittorie di fila, che significherebbe essere tranquillamente in testa alla classifica di serie A.

Se poi gli aggiungi Mertens, Callejon e Vidal, facciamo circa 30mln in più l'anno, vincerebbe tranquillamente tutte le gare?

Ciao @Poseidone89 scusami se intervengo ancora. Ma dei tre giocatori che citi, nella formazione tipo ne metti solo 2 (Vidal e Callejon), inoltre nel modulo che stiamo utilizzando adesso uno come Vidal non c'entra niente - anche Kessié è stato catechizzato per ridurre le folate offensive - e Mertens che è una seconda punta dove la metteremmo?

Se proprio volessimo provare a prendere un giocatore "esubero" si parlava di Emre Can, che potrebbe interpretare (secondo me) quel tipo di gioco molto meglio di Kessié.

Infine, come diceva @gazosa ammettendo che possano essere obiettivi di mercato, per prendere quei tre sono altri 30 milioni, ovvero un aumento considerevole del budget ingaggi, che è al momento la nostra spesa più alta.

Cmq tornando all'attualità: pare che Suso interessi in Premier e che ci siano almeno due società disposte a pagare la clausola.
1) secondo voi è vero?
2) finalmente na gioia?
3) con questo nuovo sistema di gioco di Pioli, sperando possa durare, che tipo di esterno destro potrebbe servire? Io credo che serva un'ala pura. Uno alla Federico Chiesa (ovviamente non Federico Chiesa). Josip Brekalo del Wolfsburg?

ho difficoltà a credere che Suso possa interessare in premier, perchè non ha il passo delle altre ali che giocano in Inghilterra.

Per lo schema di Pioli. è presto per dire, Suso potrebbe anche andare bene se riuscisse a fare quello che ha sempre fatto.
Con il Lecce è riuscito a mettere dei palloni interessanti, mentre il rientro e tiro non ha funzionato.
Poi la fase difensiva è carente ma lo è sempre stata, li devono essere bravi Paquetà, Biglia, Calabria o chi per essi nel loro ruolo.
Il suo problema è che toccherà sempre meno palloni, mentre di solito lui ha bisogno di tante giocate per entrare in partita.
Se vuoi una squadra più simmetrica serve un altro giocatore di corsa, però in generale serve uno che sia più propenso alla fase offensiva e ti faccia la differenza.

Sì ho letto anch'io di west ham e wolves, ma ci credo poco. I secondi forse per gli intrallazzi con Mendes, ma neanche così. Credo che più di 20mln non arrivi nessuno ad offrire per lui, perciò non parte. Lo vedrei al Siviglia o Valencia, ma non in Premier.

L'hai appena detto, con Suso, e magari Castillejo e Borini. Callejon ti gioca al posto di Suso. Mertens quale seconda punta? Ha giocato mezza carriera come esterno di sinistra, non credo possa fare tanta fatica a giocare di nuovo lì. Vidal idem, può giocare in tutti i ruoli di centrocampo... Stiamo parlando di grandi giocatori non mezzi pipponi che san giocare solo nella loro mattonella.
Emre Can chi è? Cosa ha fatto? Serve personalità ed esperienza secondo me, per quello non citavo il turco.