CONSIDERAZIONI SULLA STAGIONE

E' Allegri è un grande allenatore per quel motivo. Lo si può criticare sul piano del gioco ma riesce a creare delle squadre vincenti mettendo tutti i giocatori nel contesto giusto per rendere al meglio. Sa variare moduli, posizioni a seconda delle situazione e degli stati di forma.

Sarri è un integralista. Il suo calcio è bello e spettacolare però è difficile da capire per i giocatori. La rosa viene sempre ridotta a 15 giocatori, con gli altri scontenti che non giocano mai. Bisognerebbe prendere dei giocatori specifici e dare tempo affinchè il sistema funzioni. Avrebbe molte difficoltà al primo anno e questo potrebbe essere un rischio.

Inoltre Sarri non ha l'appeal per un palcoscenico come quello nerazzurro. Per quanto l'ho apprezzo come allenatore non lo vedo bene sulla panchina dell'Inter.

Pensandoci su, forse l'arrivo di Allegri sarebbe ancora troppo presto. Probabilmente servirebbe più uno come Conte che mette a posto le lacune di carattere e riesce a sfruttare ancora meglio i punti forti di una squadra incompleta. E di seguito il passaggio a Allegri sembra quasi naturale, stranamente

Da capire però se e come tutta questa ex Juve funzionerà a Milano. Ho dei dubbi... Oltre naturalmente la possibilità che Allegri non è interessato o ha offerte migliori.

Personalmente non sono sicuro di accettare uno con il passato di Conte.
Al di là delle sue qualità, da interista mi trovo parecchio infastidito nel sentire accostamenti a tutti questi nomi bianconeri o ex.
Per quanto riguarda ruoli dirigenzali niente da dire, ma se devo pensare al campo, all'attaccamento alla maglia o all'orgoglio nel portarla - beninteso che nell'Inter di oggi non abbiamo chissà che esempi a riguardo - non posso pensare che un ex-Juve, pur professionale che sia, dia tutto quello che ha per essere interista.

Ecco, pensiero completamente condivisibile. Io visto che sono al massimo un simpatizzante non avrei problemi, ma immagino che per chi tifa veramente questi colori non lo vede così razionale. Giustamente...

anche se mi pare che Allegri sarebbe più "presentabile" di Conte, giusto?

Non è un ex giocatore, ma non cambia molto

sinceramente, non vedo qualcuno di più qualificato di loro per sedere sulla panchina interista e riportare la squadra alla vittoria di qualche trofeo. ci sarebbe mourinho che non è andato al real contrariamente a quanto pronosticato da tutti, ma con una squadra non pronta e ancora in costruzione cosa può fare? lo dice lui stesso che se non ha già una base da cui partire non inizia neanche. Personalmente mi sono anche stufato che ogni anno sia quello della rinascita, dovrebbe arrivare un allenatore che non veda la conquista di un posto in champions all'ultima giornata come l'obbiettivo della stagione ma come un fallimento. Bisognerebbe ricominciare a pensare da vincenti e ritornare a vincere qualcosa, l'EU non la vinceremo mai questa stagione e se ci va bene ci qualifichiamo in champions. Spero proprio che il prossimo anno almeno un trofeo come la Coppa italia riusciamo a portarlo a casa e per farlo temo che serva proprio uno tra allegri e conte

Nel breve periodo purtroppo non vedo grandi possibilità. Guardate il Napoli, che ha un signor allenatore, secondo me almeno all'altezza dei due citati, se non un gradino sopra, una rosa che si può mettere al livello della nostra e un gioco decisamente più convincente: ha una vita di distacco in campionato ed è uscito dalla champions con i nostro stessi rimpianti. In Italia la vedo molto ma molto dura per i prossimi anni: la Juve prende CR7, noi Lautaro (per quanto creda in lui e per quanto mi piaccia sto ragazzo).
Prima di calciopoli, l'ultimo scudetto vinto è del 1989: perché siamo obbligati a vincerlo ogni anno?
Punterei addirittura su un allenatore anche straniero che abbia fatto gavetta e faccia giocare bene...un Sarri più giovane e magari meno integralista. Inserire uno o due giovani all'anno e tagliare chi non è/sarà adeguato. Un vero progetto, mi ripeto, sarà dura vincere nel breve qualcosa in Italia (avevamo una grande occasione quest'anno con la Coppa e abbiamo visto come siamo usciti).

Chiudo su Mou...meglio che non torni, non potrà mai ripetersi. Credo che questo lo sappia bene anche lui!

il problema non è riuscire a battere la juve, è non perdere punti inutilmente, cosa che sia inter che napoli fanno continuamente. Riguardo all'ante calciopoli non c'è mai stata una dirigenza solida come può essere questa che c'è ora a parer mio, e dopo lo stesso calciopoli la cosa non era cambiata. Bisogna sperare che chi arrivi abbia voglia di vincere, conte alla juve aveva una buona squadra ma non di certo come quella di Allegri adesso, nonostante ciò grazie alla "fame" di vittorie e alla voglia hanno vinto molto in italia. Bisogna che torniamo ad avere quella fame pure noi altrimenti oltre che nel breve la vedo dura anche nel lungo periodo. Zhang ha detto che vuole schiacciare tutti dentro e fuori dal campo, sembra piuttosto determinato e non penso che si accontenti di vincere 2/3 trofei in 15 anni. Marotta ha portato quell'ordine che nella famiglia inter è sempre mancato e Zhang lo ha scelto proprio per questo. L'anno prossimo è doveroso tornare ad avere fame; Spalletti usa sempre belle parole che però descrivono l'inter come una squadra da 5/6 posto ma che punta al quarto come fosse l'obbiettivo della vita, al momento siamo a livello di Roma e Lazio. Ricordiamoci che solo 9 anni fa eravamo sul tetto del mondo cosa che è riuscita a pochissime squadre, dobbiamo tornare a ragionare in quei termini, una squadra che 9 anni fa vinceva tutto non si può abituare a pensare ora che un posto in champions sia l'obbiettivo principale della stagione. Bisogna puntare almeno alla coppa italia già dall'anno prossimo e spostare l'asticella al 1/2 posto in campionato.

Anch'io Conte, per quanto sia un ottimo allenatore, non lo vorrei per lo stesso motivo. E' juventino vero lui. C'è il rischio di un rigetto da parte dell'ambiente come già successo con Lippi ai tempi.
Allegri invece è un'aziendalista. Non lo ritengo nè juventino nè milanista. E' uno che dove va diventa "tifoso" di chi lo paga.