So., 15.10.2017
Inter Mailand
Forum Inter Mailand
2. Tabellenplatz  
AC Mailand
AC Mailand Forum
10. Tabellenplatz  

Daten

Inter Mailand   AC Mailand
Luciano Spalletti L. Spalletti Trainer V. Montella Vincenzo Montella
622,35 Mio. € Gesamtmarktwert 533,45 Mio. €
29,0 ø-Alter 26,6

Gesamtbilanz: Serie A

Weitersagen

8. Giornata: FC Internazionale - AC Milan

06.10.2017 - 15:50 Uhr
Domenica sera il derby "cinese" di Milano chiuderà la giornata.

Al rientro dalla pausa delle nazionali, che storicamente ha un impatto di discontinuità anche nelle prestazione delle squadre, questo match è atteso soprattutto dall'ambiente milanista che, probabilmente, ha la pressione maggiore.

Montella inizia a sentire sempre più scricchilii provenire dalla sua panchina: società e tifosi sono impazienti di vedere risultati e gioco all'altezza degli ingenti investimenti estivi. Il tecnico rossonero sa di avere poco tempo e se la sconfitta con la Roma può essere fatta passare come incoraggiante dal punto di vista del gioco difficilmente uscire dal derby senza punti potrebbe venire giustificato.

Sui nerazzurri aleggia lo spettro dell'ultima stagione Manciniana, cominciata da schiacciasassi e terminata con un girone di ritorno da incubo. Spalletti difende con orgoglio i punti conquistati ma non può non accorgersi di tutto il lavoro che lo attende: difficoltà a produrre gioco offensivo contro le squadre medio-piccole che difendono con 10 uomini (ma il Milan dovrebbe proporre un atteggiamento diverso), tenuta difensiva da rinforzare malgrado sia la meno bucata, guardando le partite ho sempre avuto una sensazione di precaria vulnerabilità.

Una vittoria milanista rilancerebbe le ambizioni di raggiungere la qualificazione in champions league, per i nerazzurri conquistare i 3 punti sarebbe un altro importante mattone per costruire una mentalità da grande.

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- Le cose difficili esigono tempo, quelle impossibili ne esigono di più - [h.h.]
A mio avviso insistere con il 4-2-3-1 spacca la squadra in 2 e costringe i due centrali di centrocampo ad un lavoro logorante e improduttivo di continua rincorsa e tamponamento. Molto più adatto alla rosa sarebbe un 4-3-3 con Valero cervello pensante e la coppia Gagliardini-Vecino a spaccare legna. L'unico dubbio è Candreva sull'esterno destro, vorrei vedere un Karamoh che sembra avere l'esplosività richiesta dal ruolo.
Secondo me Spalletti, in una partita così delicata e con così poco tempo per lavorare a ranghi competi, cambierà pochissimo.

In difesa Skriniar-Miranda e non potrebbe essere altrimenti, anche se il brasiliano sarà impegnata tra pochi minuti con la nazionale. Terzini D'Ambrosio e, azzardo, Dalbert che è rimasto sotto la guida del tecnico tutti questi giorni.
In mediana l'imprescindibile Borja Valero - altro rimasto a Milano - e uno tra Vecino e Gagliardini, da valutare in base alla condizione post nazionale.
In avanti non cambierà nulla: con l'infortunio di Brozovic rientra Joao Mario sulla trequarti e, seppur utilizzati con le rispettive nazionali, Perisic-Icardi-Candreva rimarranno le bocche da fuoco interiste.

Credo che ai continui esperimenti di Montella i nerazzurri risponderanno con l'impostazione più collaudata.

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- Le cose difficili esigono tempo, quelle impossibili ne esigono di più - [h.h.]
Milano siamo noi<3 forza inter

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Io sono Interista, per sempre! <3
Non ho visto la partita.

Impressioni?
Primo tempo Milan non pervenuto, si vede al 43esimo con un bel spunto di Kessie per Borini che impegna Handa, per il resto una traversa da fuori per Candreva e un paio di conclusioni da fuori tra cui una su un bell'inserimento di Vecino; insomma Inter in controllo senza grandi patemi.

Secondo tempo con l'inserimento di Cutrone per Kessie il Milan riesce ad incidere soprattutto grazie alla caparbietà di Borini e la costanza di Bonaventura fino al bel gol da fuori di Susp. Da qui si intervallano azioni per parte fino al 2-1 e poi pareggio di Bonaventura con poi l'ingenuita di Rodriguez che trattiene vistosamente D'Ambrosio in area.

A livello di squadra mi è sembrata piu organizzata del solito come squadra al netto degli errori che comunque ci sono stati (vedi Bonaventura lasciato solo, Gagliardini che lascia spazio a Suso).

Sui singoli: promossi alla grande oltre ad Icardi (nel secondo gol va a rubare il pallone a Biglia a centrocampo), Candreva (non so se fosse lui in forma o lo svizzero sottotono ma il duello è stato davvero impari) e Vecino (non sempre preciso ma un diesel, con gli spazi aperti ha mostrato ottimo inserimento e dialogo). Bene anche Valero nello smistare i palloni, D'Ambrosio protagonista di un lavoro pulito, Handa sempre presente anche se sfortunato sul secondo gol. Perisic sacrificato molto nell'aiutare Nagatomo ma su quella fascia il Milan ha sfondato meno, ottimo inizio per Skriniar ma nel secondo tempo ha subito la doppia punta Cutrone.

Inizio terribile per Miranda con due svarioni importanti di cui uni costa il giallo davvero ingenuo a centrocampo al 14', Gagliardini in copertura non sempre al top. Cancelo è entrato ahimè e ha mancato la copertura su Bonaventura, un assaggio del fatto che abbia da imparare qualcosina dietro.

Dalla parte del Milan a sorpresa Borini il migliore davvero ha lottato con grande grinta, bene anche Bonaventura, Suso gol a parte poco presente, Silva abulico ma meglio con Cutrone, per il resto prova negativa per Biglia, Kessie e Rodriguez oltre a Bonuccu che più volte si è perso Icardi in area.

Credo di poter dire tranquillamente Bonf che non si vedeva un derby di questo calibro da almeno 5 anni...

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Direi che è ora di aggiornare la firma, oh campione dei 500 caratteri!
Ma vogliamo parlare di Gagliardini che per due partite consecutive, all'ultimo minuto di gara, con la squadra in vantaggio e che deve solo gestire il pallone, si fa rubare palla lanciando il contropiede avversario? Da mettersi le mani nei capelli, davvero. In entrambe le partite è andata alla fine è andata liscia, però non si può mettere a rischio 3 punti già portati a casa in questo modo ingenuo.
Condivido l'analisi di Cloaca.

E' stato davvero sorprendente come l'intervallo abbia stravolto la grinta dei rossoneri, rientrati in campo hanno aggredito gli uomini di Spalletti, parsi preoccupantemente spaventati. Il momento negativo è stato spazzato via da Icardi col pallone strappato a Biglia: partito a testa bassa verso Donnarumma scatena la corsa all'indietro dei centrali milanisti, lancia Perisic e si posiziona benissimo per infilare d'acrobazia.

La prestazione interista è stata sicuramente condizionata dal centrocampo: con Joao Mario perso all'ultimo Spalletti non ha potuto fare altro che inserire tutti i centrocampisti presenti in rosa. Il primo tempo ha funzionato, l'Inter recuperava subito il possesso e tolto l'errore di Miranda e l'azione al 43esimo non ha subito altro. Valero purtroppo non può reggere a lungo i ritmi di quella posizione ed l'atteggiamento offensivo milanista ha mandato in crisi Gagliardini-Vecino che erano troppo isolati per fare filtro adeguatamente (con Vecino ammonito nel primo tempo).

L'Inter ha portato a casa la partita anche questa volta negli ultimi minuti, con una tenacia che lascia ben sperare per la conquista del quarto posto. Tatticamente la partita era molto complicata perchè Spalletti era privo di cambi in mezzo al campo, a 10 minuti dalla fine ha tolto Valero per Eder (mentre prima Cancelo aveva sostituito Cendreva che già da un po' era arretrato sulla linea dei difensori per difendere l'ampiezza).

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- Le cose difficili esigono tempo, quelle impossibili ne esigono di più - [h.h.]
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