Daten

AC Mailand   Hellas Verona
Gennaro Gattuso G. Gattuso Trainer F. Pecchia Fabio Pecchia
533,45 Mio. € Gesamtmarktwert 68,38 Mio. €
26,6 ø-Alter 25,2

Gesamtbilanz: Coppa Italia

Weitersagen

Coppa Italia: AC Milan - Hellas Verona

12.12.2017 - 10:47 Uhr
attenzione a non mettere troppe riserve, per non fare la fine dell'EL.
Anche se sarebbe giusto dare una possibilità anche a chi gioca meno, perchè poi eventualmente con il derby andranno in campo i titolari.
Coppa Italia: AC Milan - Hellas Verona |#1
12.12.2017 - 10:49 Uhr
ok, ho esagerato, però è veramente difficle fare una formazione con le riserve
Coppa Italia: AC Milan - Hellas Verona |#2
12.12.2017 - 10:55 Uhr
Possibile che vedremo il 352 di Fiume.
Coppa Italia: AC Milan - Hellas Verona |#3
12.12.2017 - 12:10 Uhr
Locatelli è squalificato, dentro Gabbia?
Coppa Italia: AC Milan - Hellas Verona |#4
12.12.2017 - 14:22 Uhr
Secondo me giocando con le 2 punte Gattuso userà comunque l'impalcatura a 4 dietro, poi bisogna vedere se considera uno dei due esterni di centrocampo più offensivi o meno, perché nel caso si potrebbe ipotizzare Borini a dx e Calhanoglu, ammesso sia disponibile, a sx.
Tuttavia penso inizi cauto con un bel turnover nel caso riassestando la squadra con innesti di titolari nella ripresa in base al reparto che farà meno bene
Coppa Italia: AC Milan - Hellas Verona |#5
12.12.2017 - 18:18 Uhr
Io giocherei così.
Sarei curioso di vedere Gabbia che mi piaceva molto in Primavera. Secondo me più che difensore centrale può diventare un buon mediano, ce lo vedo anche più pronto di Zanellato.
Nella ripresa, se tutto va bene, vorrei vedere ancora uno o due Primavera come Bellanova e uno tra Forte e Dias che non li conosco ma ne parlano bene.
Coppa Italia: AC Milan - Hellas Verona |#6
14.12.2017 - 08:54 Uhr
Qualcosa d'interessante si è visto, buona finalmente l'occupazione dell'area avversaria, uno sul palo corto, uno al centro, uno sul lungo.
Per far questo servono le due punte.
Interessante Cutrone esterno/attaccante, serve tanto fiato per mantenere la lucidità.

Diventano fondamentali gli esterni difensivi, perchè devono permettere a Bonucci la doppia scelta, per evitare che lanci lungo in avanti, perdendo palla.

Il tutto al netto della forza e impegno degli avversari.
Coppa Italia: AC Milan - Hellas Verona |#7
14.12.2017 - 09:08 Uhr
Originariamente scritto da gazosa
Qualcosa d'interessante si è visto, buona finalmente l'occupazione dell'area avversaria, uno sul palo corto, uno al centro, uno sul lungo.
Per far questo servono le due punte.
Interessante Cutrone esterno/attaccante, serve tanto fiato per mantenere la lucidità.

Diventano fondamentali gli esterni difensivi, perchè devono permettere a Bonucci la doppia scelta, per evitare che lanci lungo in avanti, perdendo palla.

Il tutto al netto della forza e impegno degli avversari.


Condivido tutto ma preciso che ho notato parecchie situazioni in cui Cutrone e A.Silva si son pestati piedi e zolla. Ancora non sanno stare in campo assieme... E, A.Silva a volte mi sembra sia convinto l'obiettivo sia che lui faccia goal, non ha capito che l'obiettivo è il goal del Milan e lo farebbe lui solo se si trovasse nelle condizioni migliori per farlo, nel caso contrario deve passare la palla o favorire il goal di un compagno messo meglio di lui...
Coppa Italia: AC Milan - Hellas Verona |#8
14.12.2017 - 10:32 Uhr
Originariamente scritto da Poseidone89


Condivido tutto ma preciso che ho notato parecchie situazioni in cui Cutrone e A.Silva si son pestati piedi e zolla. Ancora non sanno stare in campo assieme... E, A.Silva a volte mi sembra sia convinto l'obiettivo sia che lui faccia goal, non ha capito che l'obiettivo è il goal del Milan e lo farebbe lui solo se si trovasse nelle condizioni migliori per farlo, nel caso contrario deve passare la palla o favorire il goal di un compagno messo meglio di lui...


hai anche ragione ma prova a metterti nei suoi panni. un attaccante vive di gol e da un pò di tempo a questa parte per quel poco che gioca segna raramente e questo lo porta a perdere fiducia e probabilmente di conseguenza ad essere più egoista anche perché sente la competizione. sicuramente, comunque, bisognerebbe dargli più spazio per farlo crescere anche perché ha qualità importanti e la sua sola presenza porta ad una manovra diversa da quella che abbiamo con Kalinic. io vedo sempre una buona intesa tra lui e Cutrone però probabilmente dovrebbero scambiarsi posizione.
comunque io mi sa che in estate l'avevo già inquadrato abbastanza bene. dicevo che è un giocatore molto interessante, perché ha un ottimo fisico, stacco di testa, velocità, controllo di palla e una buona media gol, ma il problema è la sua mentalità che lo porta (e ha portato) ad avere un rendimento altalenante. mi sa che soffre troppo gli alti e bassi della squadra, non lo vedo ancora pronto a trascinare da unica punta una squadra di medio-alto livello, l'età può influire ma penso che sia più una questione di testa. a riguardo dovrebbe prendere esempio da Cutrone ma ognuno è fatto a suo modo.
Coppa Italia: AC Milan - Hellas Verona |#9
14.12.2017 - 10:48 Uhr
Di base già prova sempre a strafare, ma ieri si vedeva ancora di più sopratutto nella seconda parte.
Aveva voglia di segnare anche lui, perchè si ha segnato finora ma solo in uefa, in campionato ha giocato spezzoni di 5 minuti e si vede che gli manca il gol.

Dopotutto insomma mettersi nei suoi panni:
- quest'anno c'è il mondiale
- lui è nuovo
- è stato pagato quasi 40 milioni
- c'è un ragazzetto della primavera che entra e segna sempre.

Un pò viene da un calcio dove le difese e tattica sono molto meno competitive e più casuali, ma penso ora soffra tanto da "ansia da prestazione".

Sarebbe da provarlo una volta lui e kalinic, che è più uomo sponda, perchè le qualità ce le ha.
Originariamente scritto da belca_mj
Originariamente scritto da Poseidone89

Condivido tutto ma preciso che ho notato parecchie situazioni in cui Cutrone e A.Silva si son pestati piedi e zolla. Ancora non sanno stare in campo assieme... E, A.Silva a volte mi sembra sia convinto l'obiettivo sia che lui faccia goal, non ha capito che l'obiettivo è il goal del Milan e lo farebbe lui solo se si trovasse nelle condizioni migliori per farlo, nel caso contrario deve passare la palla o favorire il goal di un compagno messo meglio di lui...


hai anche ragione ma prova a metterti nei suoi panni. un attaccante vive di gol e da un pò di tempo a questa parte per quel poco che gioca segna raramente e questo lo porta a perdere fiducia e probabilmente di conseguenza ad essere più egoista anche perché sente la competizione. sicuramente, comunque, bisognerebbe dargli più spazio per farlo crescere anche perché ha qualità importanti e la sua sola presenza porta ad una manovra diversa da quella che abbiamo con Kalinic. io vedo sempre una buona intesa tra lui e Cutrone però probabilmente dovrebbero scambiarsi posizione.
comunque io mi sa che in estate l'avevo già inquadrato abbastanza bene. dicevo che è un giocatore molto interessante, perché ha un ottimo fisico, stacco di testa, velocità, controllo di palla e una buona media gol, ma il problema è la sua mentalità che lo porta (e ha portato) ad avere un rendimento altalenante. mi sa che soffre troppo gli alti e bassi della squadra, non lo vedo ancora pronto a trascinare da unica punta una squadra di medio-alto livello, l'età può influire ma penso che sia più una questione di testa. a riguardo dovrebbe prendere esempio da Cutrone ma ognuno è fatto a suo modo.


Capisco cosa vuoi dire e non posso non condividere, tuttavia la maturità sta anche nel saper trovare il proprio posto e non cercare mai di fare gli assoli quando si fa parte di un coro. Se riesce a farlo Cutrone che ha 18 anni deve imparare a farlo lui che ne ha 3 in più. Io sinceramente non lo avevo inquadrato bene. Mi aspettavo, dato il suo fisico, una maggiore fisicità e di conseguenza una maggiore capacità di tenere a bada il difensore avversario e proteggere la palla, invece sembra un fuscello al vento là davanti. Deve imparare a considerare il difensore avversario parte della giocata, capire che le sue giocate non passano solo da lui ma anche dall'opposizione dei difensori avversari, che in italia sono molto fisici e marcano stretto. Oltre a questo, riprendendo il discorso di prima, deve stare tranquillo e alzare la testa, giocare per la squadra. Poi quando ti si apre la visuale della porta allora puoi pensare alla conclusione. Per ora è l'attaccante più costoso nonostante l'ultima scelta dei 3. Deve abbassare la testa e lavorare, pensare più alla squadra e meno al proprio bottino. I risultati passano da quì
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