CONSIDERAZIONI SULLA STAGIONE 2019/2020

16.09.2019 - 08:51 Uhr
Originariamente scritto da Adiluk99
Originariamente scritto da ingecomeveron

https://www.calciomercato.com/news/inter-terremoto-tattico-conte-cambia-tutto-per-eriksen-lautaro-p-10256

Posto questo articolo molto interessante e con molte foto che spiegano le differenze tra il vecchio 3-5-2 e il nuovo 3-4-1-2.

La differenza più grande è sui nuovi compiti di Bastoni e Skriniar.
In fase offensiva a seconda del lato da cui parte l'azione i due si allargano e salgono, diventando in pratica due terzini. Brozovic e Barella invece si abbassano a turno a riempire quel vuoto rendendo il palleggio più fluido. Gli esterni Young e Candreva anche loro a turno rimangono larghi nel lato senza palla o si accentrano nel lato con la palla.
In difensiva invece Skriniar e Bastoni devono essere più aggressivi e uscire più alti in determinate situazioni. La difesa va quasi a disporsi a 4 con uno di loro due che va a formare una linea a 3 con Brozovic e Barella.

Eriksen e queste modifiche tattiche rendono la fase offensiva più imprevedibile e non legata ad ogni costo agli scambi tra le due punte.
La presenza di Eriksen va ancora digerita del tutto, ma si sono già visti grandi passi avanti nel suo inserimento.

Sono molto stupito dal fatto Conte abbia lavorato in questi mesi così tanto su una idea tattica della squadra, sfruttando la pausa come fosse la classica preparazione estiva.
Questo mese e mezzo credo che verrà usato molto per preparare la prossima stagione e inserire tutti i nuovi concetti.
Non sapendo le date della prossima stagione mi sembra una mossa molto importante che potrebbe dare un grande vantaggio.


Ottimo articolo,ma già in partita ovviamente ci si era accorti di ciò,infatti non a caso Eriksen è stato effettivamente tutto altro rispetto al passato e solo grazie ad un super Ospina siamo riusciti a spuntarla,ma l'Inter ha giocato veramente bene ed in modo diverso rispetto al passato. .

L'unica forse azione da analizzare per capire meglio il pasticcio è quella del pareggio di Mertens per capire esattamente chi doveva prendere Insigne e Mertens lasciato libero,non credo che l'uomo incaricato dovesse essere Eriksen su Insigne e Brozovic su Mertens. .

Conte sta facendo uno step in più viste le caratteristiche dei calciatori e questo è un vantaggio,per me il prossimo step quando terminerà la stagione sarà passare al 4-3-1-2 in modo d avere De Vrij-Skriniar(Godin-Bastoni) coppia perfetta,play brozovic mezzale Barella e Tonali con Vecino e Naingolan o qualche acquisto e Eriksen-Sensi trequartisti. . coppia Lautaro e Lukaku. . Marotta dovrà solo cercare terzini moderni che al mondo d'oggi sono effettivamente un tassello importante per la costruzione e realizzazione degli schemi. .

Cmq questo modulo è quello che ha portato Malesani a farci divertire con il Parma con Veron che ispirava Crespo-Chiesa . . tanta roba ed effettivamente in quel caso i 3 difensori erano 3 mostri Thuram-Sensini-Cannavaro . . scusa l'ot ma era doveroso per il "mollo" che è stato(fino ad oggi)l'ultimo italiano a vincere in europa league con club italiano. .


Ottima analisi tecnico tattica.

Se me lo consentite, a mio avviso, c'è solo un problema di natura tecnica sul giro palla, soprattutto se decidi di far partecipare, anche con sovrapposizioni il centro destra e il centro sinistra difensivo in fase di costruzione.

In particolare, la gestione dell'appoggio sul corto e sul lungo di Barella, Candreva e Lautaro (inesistente da quando circolano le voci sul Barcellona) non è stata ottimale. Infatti, nel primo tempo la squadra in situazione di possesso si è esposta a un paio di contropiedi del Napoli, come è successo a Dortmund.

Se per Barella è una questione più di approccio, essendo un giocatore estremamente istintivo, che è sia un punto di forza, che di debolezza, sul quale dovrà lavorare per diventare un top nel suo ruolo e io ci credo veramente, per Candreva si tratta di carenze tecniche. Il suo punto di forza è la capacità aerobica, ma sulla precisione nel passaggio e sulla concentrazione nella gestione ordinaria è sempre stata carente.

Proprio per questo, la priorità nel prossimo mercato sarà necessario investire e non poco sui due tornanti, propendendo per giocatori di qualità, possibilmente che saltino l'uomo e creino superiorità numerica in fase offensiva.

Per quanto riguarda il gol preso, credo che Young, Brozovic e Barella fossero decretati al controllo in caso di ripartenza e non Eriksen visto che è designato per i calci piazzati.

Comunque a parte la cocente eliminazione, sono soddisfatto dei progressi di gioco della squadra rispetto alla passata stagione e con l'inserimento di giocatori di maggiore qualità, nell'uno contro uno e nel palleggio, questa squadra negli anni avvenire potrà essere competitiva.

Viva iddio, il Napoli ha battuto la Juventus, rendendo meno amara l'eliminazione.

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Ivan "Bam Bam" Zamorano
Originariamente scritto da Adiluk99
Originariamente scritto da ingecomeveron

https://www.calciomercato.com/news/inter-terremoto-tattico-conte-cambia-tutto-per-eriksen-lautaro-p-10256

Posto questo articolo molto interessante e con molte foto che spiegano le differenze tra il vecchio 3-5-2 e il nuovo 3-4-1-2.

La differenza più grande è sui nuovi compiti di Bastoni e Skriniar.
In fase offensiva a seconda del lato da cui parte l'azione i due si allargano e salgono, diventando in pratica due terzini. Brozovic e Barella invece si abbassano a turno a riempire quel vuoto rendendo il palleggio più fluido. Gli esterni Young e Candreva anche loro a turno rimangono larghi nel lato senza palla o si accentrano nel lato con la palla.
In difensiva invece Skriniar e Bastoni devono essere più aggressivi e uscire più alti in determinate situazioni. La difesa va quasi a disporsi a 4 con uno di loro due che va a formare una linea a 3 con Brozovic e Barella.

Eriksen e queste modifiche tattiche rendono la fase offensiva più imprevedibile e non legata ad ogni costo agli scambi tra le due punte.
La presenza di Eriksen va ancora digerita del tutto, ma si sono già visti grandi passi avanti nel suo inserimento.

Sono molto stupito dal fatto Conte abbia lavorato in questi mesi così tanto su una idea tattica della squadra, sfruttando la pausa come fosse la classica preparazione estiva.
Questo mese e mezzo credo che verrà usato molto per preparare la prossima stagione e inserire tutti i nuovi concetti.
Non sapendo le date della prossima stagione mi sembra una mossa molto importante che potrebbe dare un grande vantaggio.


Ottimo articolo,ma già in partita ovviamente ci si era accorti di ciò,infatti non a caso Eriksen è stato effettivamente tutto altro rispetto al passato e solo grazie ad un super Ospina siamo riusciti a spuntarla,ma l'Inter ha giocato veramente bene ed in modo diverso rispetto al passato. .

L'unica forse azione da analizzare per capire meglio il pasticcio è quella del pareggio di Mertens per capire esattamente chi doveva prendere Insigne e Mertens lasciato libero,non credo che l'uomo incaricato dovesse essere Eriksen su Insigne e Brozovic su Mertens. .

Conte sta facendo uno step in più viste le caratteristiche dei calciatori e questo è un vantaggio,per me il prossimo step quando terminerà la stagione sarà passare al 4-3-1-2 in modo d avere De Vrij-Skriniar(Godin-Bastoni) coppia perfetta,play brozovic mezzale Barella e Tonali con Vecino e Naingolan o qualche acquisto e Eriksen-Sensi trequartisti. . coppia Lautaro e Lukaku. . Marotta dovrà solo cercare terzini moderni che al mondo d'oggi sono effettivamente un tassello importante per la costruzione e realizzazione degli schemi. .

Cmq questo modulo è quello che ha portato Malesani a farci divertire con il Parma con Veron che ispirava Crespo-Chiesa . . tanta roba ed effettivamente in quel caso i 3 difensori erano 3 mostri Thuram-Sensini-Cannavaro . . scusa l'ot ma era doveroso per il "mollo" che è stato(fino ad oggi)l'ultimo italiano a vincere in europa league con club italiano. .


Il povero Malesani è stato trasformato in una caricatura quando in realtà è stato un allenatore di tutto rispetto.

Per il gol del Napoli non riesco a ritrovare le immagini della disposizione dal calcio d'angolo per giudicare dove fosse l'errore (di squadra, individuale o disattenzione).

Onestamente non credo ci sia un'intenzione di rinunciare ai 3 centrali, più che altro di lavorare su di loro per migliorarli. O di utilizzare più spesso un D'Ambrosio. Godin credo vada via.
Credo proprio che il terzetto Skriniar-De Vrij-Bastoni sarà la base.

Passare al 4-3-1-2 per me è difficile.
Primo perchè in fase di difesa statica a Conte piace sempre la linea a 5. Magari disordinato con qualcuno che esce ma la base rimane a 5.
In fase offensiva adesso sono cambiati gli interpreti e i movimenti, ma i concetti rimangono gli stessi. Il 4-3-1-2 rischia di ingolfare il centro e non dare la stessa ampiezza.
E' possibile eh, però si rischierebbe di dover ripartire di nuovo da capo.

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"Ogni anno facevo una vacanza, andavo, andavo a Firenze, c'è un caffè sulle rive dell'Arno. Ogni sera andavo a sedermi lì e ordinavo un Fernet Branca. E avevo un sogno: che un giorno, guardando tra la gente ai tavoli, l'avrei vista lì, con, con sua moglie e magari con un paio di marmocchi. Lei non mi avrebbe detto una parola e nemmeno io a lei. Ma entrambi avremmo saputo che ce l'aveva fatta, che era felice."
Alfred Pennyworth, Il Cavaliere Oscuro il Ritorno
Originariamente scritto da Zamorano18


Ottima analisi tecnico tattica.

Se me lo consentite, a mio avviso, c'è solo un problema di natura tecnica sul giro palla, soprattutto se decidi di far partecipare, anche con sovrapposizioni il centro destra e il centro sinistra difensivo in fase di costruzione.

In particolare, la gestione dell'appoggio sul corto e sul lungo di Barella, Candreva e Lautaro (inesistente da quando circolano le voci sul Barcellona) non è stata ottimale. Infatti, nel primo tempo la squadra in situazione di possesso si è esposta a un paio di contropiedi del Napoli, come è successo a Dortmund.

Se per Barella è una questione più di approccio, essendo un giocatore estremamente istintivo, che è sia un punto di forza, che di debolezza, sul quale dovrà lavorare per diventare un top nel suo ruolo e io ci credo veramente, per Candreva si tratta di carenze tecniche. Il suo punto di forza è la capacità aerobica, ma sulla precisione nel passaggio e sulla concentrazione nella gestione ordinaria è sempre stata carente.

Proprio per questo, la priorità nel prossimo mercato sarà necessario investire e non poco sui due tornanti, propendendo per giocatori di qualità, possibilmente che saltino l'uomo e creino superiorità numerica in fase offensiva.

Per quanto riguarda il gol preso, credo che Young, Brozovic e Barella fossero decretati al controllo in caso di ripartenza e non Eriksen visto che è designato per i calci piazzati.

Comunque a parte la cocente eliminazione, sono soddisfatto dei progressi di gioco della squadra rispetto alla passata stagione e con l'inserimento di giocatori di maggiore qualità, nell'uno contro uno e nel palleggio, questa squadra negli anni avvenire potrà essere competitiva.

Viva iddio, il Napoli ha battuto la Juventus, rendendo meno amara l'eliminazione.


Non ho visto B.Dortmund-Inter quindi non posso dire molto,ma su Lautaro quello che si vede non è quello ammirato fino a pochi mesi fa,ok può darsi che stia apprendendo movimenti tattici diversi ma appena entrato A.Sanchez ha creato più lui in 20 minuti che Lautaro in 70. . però non vorrei per i tifosi dell'Inter che Lautaro con la testa fosse già al Barca con Messi . .

Conte vuole dominare la partita e schiacciare gli avversari con questo nuovo modulo,ed ecco il perchè dei movimenti dei centrali a partecipare di più anche prendendosi dei rischi. . ovviamente i movimenti bisogna ripeterli e ripeterli per essere assimilati questo vale per tutti. . non lo so ma l'Inter per me ha intrapreso un percorso con Conte e deve seguirlo fino alla fine e potrebbe regalare delle soddisfazioni ai tifosi,insomma con Conte non si molla nulla neanche il trofeo d'estate. . mentalità vincente da portare nella testa di tutti i componenti della rosa. .

Ah ecco sul gol quindi Insigne doveva andarci Barella,con Young e Brozovic pronti a ripiegare. . svelato il mistero. . grazie. .

In effetti è vero che è una coppa Italia diversa post covid ma ieri clima abbastanza tranquillo e amichevole,normale che rode ai tifosi della Juventus per la sconfitta vs il Napoli ma se fosse arrivata vs l'Inter a quest'ora avrebbero chiesto le dimissioni di Sarri grinsgrinsgrinsgrins
Per 60 minuti si è vista una grande Inter.
La nuova impostazione sembra aver aumentato la qualità davanti e si sono viste alcune trame vermanete interessanti.
Credo sia questa la strada da seguire.
Anche se bisogna aumentare la concretezza, perchè era una partita da portare sul 3/4 a 0 e non da soffrire sul 2-1.
Nel momento di calo fisico si è sentita molto la mancanza di Brozovic.

Mi sono piaciuto molto Skriniar e Bastoni nella nuova interpretazione del ruolo.

Menzione speciale per Eriksen. Che giocatore.
La quarantena ha portato un altro giocatore, più in forma e inserito negli schemi.
E' un giocatore estremamente intelligente e che sa rendersi sempre pericoloso. Se la squadra riesce a restare molto avanti e lui deve correre poco rende veramente tanto.
La palla per Lukaku sul gol è una giocata di livello superiore. Ha fatto la scelta migliore con una facilità incredibile. Un altro sarebbe magari andato al tiro. Lui invece con un tocco di prima ha regalato un cioccolatino a Lukaku.

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"Ogni anno facevo una vacanza, andavo, andavo a Firenze, c'è un caffè sulle rive dell'Arno. Ogni sera andavo a sedermi lì e ordinavo un Fernet Branca. E avevo un sogno: che un giorno, guardando tra la gente ai tavoli, l'avrei vista lì, con, con sua moglie e magari con un paio di marmocchi. Lei non mi avrebbe detto una parola e nemmeno io a lei. Ma entrambi avremmo saputo che ce l'aveva fatta, che era felice."
Alfred Pennyworth, Il Cavaliere Oscuro il Ritorno
Originariamente scritto da ingecomeveron
Per 60 minuti si è vista una grande Inter.
La nuova impostazione sembra aver aumentato la qualità davanti e si sono viste alcune trame vermanete interessanti.
Credo sia questa la strada da seguire.
Anche se bisogna aumentare la concretezza, perchè era una partita da portare sul 3/4 a 0 e non da soffrire sul 2-1.
Nel momento di calo fisico si è sentita molto la mancanza di Brozovic.

Mi sono piaciuto molto Skriniar e Bastoni nella nuova interpretazione del ruolo.

Menzione speciale per Eriksen. Che giocatore.
La quarantena ha portato un altro giocatore, più in forma e inserito negli schemi.
E' un giocatore estremamente intelligente e che sa rendersi sempre pericoloso. Se la squadra riesce a restare molto avanti e lui deve correre poco rende veramente tanto.
La palla per Lukaku sul gol è una giocata di livello superiore. Ha fatto la scelta migliore con una facilità incredibile. Un altro sarebbe magari andato al tiro. Lui invece con un tocco di prima ha regalato un cioccolatino a Lukaku.


In effetti nei primi 10 minuti Eriksen tocca(per modo di dire) 3 volte la palla,gol(annullato per fuorigioco) assist per Lukaku e tiro dal limite. . Ora grazie all'intelligenza di Conte l'Inter potrà fare uno step in più per avvicinarsi alla Juventus(Lazio ovviamente outsider)

Con la nuova impostazione Bastoni è più nella metà campo avversaria ad attaccare che nella sua a difendere,a questo punto se trova degli equilibri direi che deve solo migliorare la qualità della rosa. .

Anche Barella nel centrocampo a 2 non se la cava poi così male,certo un conto è avere Brozovic al fianco un altro è Gagliardini. . però i primi 45' l'Inter con la Sampdoria in netta difficoltà doveva chiudere sul 3-0 . .questo è quello che chiede Conte. . ora vedremo se continueranno ancora ad etichettarlo come colui che pensa a difesa e contropiede che per carità può essere un arma per alcuni club ma per come ho visto l'Inter in queste 2 partite vuole proprio dominare e distruggere(sportivamente) l'avversario. . .se trova la quadra sarà difficile fermarli. .
Originariamente scritto da ingecomeveron
Per 60 minuti si è vista una grande Inter.
La nuova impostazione sembra aver aumentato la qualità davanti e si sono viste alcune trame vermanete interessanti.
Credo sia questa la strada da seguire.
Anche se bisogna aumentare la concretezza, perchè era una partita da portare sul 3/4 a 0 e non da soffrire sul 2-1.
Nel momento di calo fisico si è sentita molto la mancanza di Brozovic.

Mi sono piaciuto molto Skriniar e Bastoni nella nuova interpretazione del ruolo.

Menzione speciale per Eriksen. Che giocatore.
La quarantena ha portato un altro giocatore, più in forma e inserito negli schemi.
E' un giocatore estremamente intelligente e che sa rendersi sempre pericoloso. Se la squadra riesce a restare molto avanti e lui deve correre poco rende veramente tanto.
La palla per Lukaku sul gol è una giocata di livello superiore. Ha fatto la scelta migliore con una facilità incredibile. Un altro sarebbe magari andato al tiro. Lui invece con un tocco di prima ha regalato un cioccolatino a Lukaku.


Eriksen è ciò che serviva all'Inter per dare opzioni diverse alla manovra, spesso focalizzata, anche per necessità tecniche limitate, sul cambio di gioco sugli esterni ed inserimento senza palla di Vecino o Sensi, finché non è iniziato il suo calvario. Mentre con il danese c'è più qualità, c'è più la ricerca di triangolazioni sulla trequarti, lasciando meno gli attaccanti soli a battagliare con i difensori avversari.

Altro aspetto interessante è le sovrapposizioni offerte dai centrali destro e sinistro (Bastoni e Skriniar), al fine di cercare una migliore occupazione e densità del campo in fase di costruzione, mentre prima erano più bloccati.

Adesso sarebbe importante recuperare Brozovic e Vecino, visto che, anche ieri, abbiamo visto i limiti di Gagliardini, giocatore da media-bassa classifica, con qualità tecniche modeste e che spesso si prende dei rischi in fase di possesso davanti alla difesa, confidando su qualità di cui non dispone.

Altro aspetto da migliorare è la concentrazione in fase difensiva (due partite e due gol evitabili).

Infine, sono d'accordo con Conte quando afferma che manca ancora quel killer-instinct da grande squadra. A parte gli scontri diretti con la Juventus (tecnicamente superiore all'Inter, non a livello di gioco, posto come con Sarri, anzi, da questo punto di vista c'è stata un'involuzione), la differenza, ad oggi, la fanno le partite con Cagliari, Lecce e Parma, dove abbiamo perso sei punti.

Comunque, sono fiducioso e molte delle ambizioni scudetto dipenderanno dalle prossime sfide abbordabili con Sassuolo, Parma, Brescia, Bologna, Verona, Torino e Spal, prima del del tour de force con Roma, Fiorentina, Napoli e Atalanta. Se riescono a mettere in cascina sette vittorie consecutive nei prossimi turni, la squadra può avere delle speranze per il titolo. Al contrario dovrà guardarsi le spalle dall'Atalanta.

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Ivan "Bam Bam" Zamorano
Originariamente scritto da ingecomeveron
Per 60 minuti si è vista una grande Inter.
La nuova impostazione sembra aver aumentato la qualità davanti e si sono viste alcune trame vermanete interessanti.
Credo sia questa la strada da seguire.
Anche se bisogna aumentare la concretezza, perchè era una partita da portare sul 3/4 a 0 e non da soffrire sul 2-1.
Nel momento di calo fisico si è sentita molto la mancanza di Brozovic.

Mi sono piaciuto molto Skriniar e Bastoni nella nuova interpretazione del ruolo.

Menzione speciale per Eriksen. Che giocatore.
La quarantena ha portato un altro giocatore, più in forma e inserito negli schemi.
E' un giocatore estremamente intelligente e che sa rendersi sempre pericoloso. Se la squadra riesce a restare molto avanti e lui deve correre poco rende veramente tanto.
La palla per Lukaku sul gol è una giocata di livello superiore. Ha fatto la scelta migliore con una facilità incredibile. Un altro sarebbe magari andato al tiro. Lui invece con un tocco di prima ha regalato un cioccolatino a Lukaku.


Eriksen è un gran calciatore, alla faccia di chi lo criticava prima del lockdown, dopo solo alcuni scampoli di partita.

Ha dato qualità e nuove opzioni di manovra. Infatti, la squadra non si limita più solo ai cambi di gioco sugli esterni o sull'inserimento senza palla dei centrocampisti, in particolare Vecino e Sensi, prima del suo calvario.

Con Eriksen, gli attaccanti non sono lasciati soli a battagliare con i difensori avversari, anzi, hanno più libertà nell'attaccare la profondità ed in più hanno l'opzione triangolazione con il danese. Basta vedere i due gol.

Sarebbe importante recuperare Vecino e Brozovic, vista l'ennesima scialba prestazione di Gagliardini, calciatore di medio-basso profilo, con limiti tecnici e di concentrazione che ne fanno anche un'alternativa non utile in caso di infortuni o squalifiche. Insomma un pessimo investimento.

Mi piace soprattutto il coinvolgimento di Bastoni e Skriniar in costruzione, che consentono una manovra più palleggiata e più densità nell'occupazione dello spazio in fase offensiva.

Non mi aggrada la poca concentrazione difensiva. Nelle ultime due partite sono stati presi due gol banali.

Sono d'accordo con Conte quando sostiene che a questa squadra manca il killer-instinct, che deve essere la peculiarità di una grande squadra, ma credo che ci arriveremo visto il carattere dell'allenatore.

Adesso abbiamo otto partite sulla carta fattibili e se le vinciamo tutte, non è facile, possiamo pensare nuovamente alle ambizioni scudetto. Al contrario, guardiamoci le spalle dall'Atalanta, che mi pare la squadra più in palla di questo campionato e che affronteremo all'ultima giornata.

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Ivan "Bam Bam" Zamorano
Originariamente scritto da Adiluk99
Originariamente scritto da ingecomeveron

Per 60 minuti si è vista una grande Inter.
La nuova impostazione sembra aver aumentato la qualità davanti e si sono viste alcune trame vermanete interessanti.
Credo sia questa la strada da seguire.
Anche se bisogna aumentare la concretezza, perchè era una partita da portare sul 3/4 a 0 e non da soffrire sul 2-1.
Nel momento di calo fisico si è sentita molto la mancanza di Brozovic.

Mi sono piaciuto molto Skriniar e Bastoni nella nuova interpretazione del ruolo.

Menzione speciale per Eriksen. Che giocatore.
La quarantena ha portato un altro giocatore, più in forma e inserito negli schemi.
E' un giocatore estremamente intelligente e che sa rendersi sempre pericoloso. Se la squadra riesce a restare molto avanti e lui deve correre poco rende veramente tanto.
La palla per Lukaku sul gol è una giocata di livello superiore. Ha fatto la scelta migliore con una facilità incredibile. Un altro sarebbe magari andato al tiro. Lui invece con un tocco di prima ha regalato un cioccolatino a Lukaku.


In effetti nei primi 10 minuti Eriksen tocca(per modo di dire) 3 volte la palla,gol(annullato per fuorigioco) assist per Lukaku e tiro dal limite. . Ora grazie all'intelligenza di Conte l'Inter potrà fare uno step in più per avvicinarsi alla Juventus(Lazio ovviamente outsider)

Con la nuova impostazione Bastoni è più nella metà campo avversaria ad attaccare che nella sua a difendere,a questo punto se trova degli equilibri direi che deve solo migliorare la qualità della rosa. .

Anche Barella nel centrocampo a 2 non se la cava poi così male,certo un conto è avere Brozovic al fianco un altro è Gagliardini. . però i primi 45' l'Inter con la Sampdoria in netta difficoltà doveva chiudere sul 3-0 . .questo è quello che chiede Conte. . ora vedremo se continueranno ancora ad etichettarlo come colui che pensa a difesa e contropiede che per carità può essere un arma per alcuni club ma per come ho visto l'Inter in queste 2 partite vuole proprio dominare e distruggere(sportivamente) l'avversario. . .se trova la quadra sarà difficile fermarli. .


Purtroppo manca tanta qualità negli esterni come si dice da sempre.
Young e Candreva ieri sono andati bene, ma quando sono entrati Biraghi e Moses hanno fatto disastri.
Moses ha sprecato 2/3 ottimi palloni nel finale di partita.

Bastoni è diventato titolare più per le sue qualità con la palla tra i piedi che per le capacità difensive. Adesso gli viene chiesto un ulteriore step che secondo me può fare.

Con la nuova impostazione tattica si è alzato il baricentro e il pressing. Si cerca di correre meno e meglio. Soprattutto perchè Eriksen non può farti il campo 50 volte come Barella e devi mantenerlo lucido.
Prima si cercava molto di isolare le due punte. Ora c'è un'opzione in più e quindi per le caratteristiche del giocatore devi giocare di più nella sua zona.

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"Ogni anno facevo una vacanza, andavo, andavo a Firenze, c'è un caffè sulle rive dell'Arno. Ogni sera andavo a sedermi lì e ordinavo un Fernet Branca. E avevo un sogno: che un giorno, guardando tra la gente ai tavoli, l'avrei vista lì, con, con sua moglie e magari con un paio di marmocchi. Lei non mi avrebbe detto una parola e nemmeno io a lei. Ma entrambi avremmo saputo che ce l'aveva fatta, che era felice."
Alfred Pennyworth, Il Cavaliere Oscuro il Ritorno
Originariamente scritto da Zamorano18
Originariamente scritto da ingecomeveron

Per 60 minuti si è vista una grande Inter.
La nuova impostazione sembra aver aumentato la qualità davanti e si sono viste alcune trame vermanete interessanti.
Credo sia questa la strada da seguire.
Anche se bisogna aumentare la concretezza, perchè era una partita da portare sul 3/4 a 0 e non da soffrire sul 2-1.
Nel momento di calo fisico si è sentita molto la mancanza di Brozovic.

Mi sono piaciuto molto Skriniar e Bastoni nella nuova interpretazione del ruolo.

Menzione speciale per Eriksen. Che giocatore.
La quarantena ha portato un altro giocatore, più in forma e inserito negli schemi.
E' un giocatore estremamente intelligente e che sa rendersi sempre pericoloso. Se la squadra riesce a restare molto avanti e lui deve correre poco rende veramente tanto.
La palla per Lukaku sul gol è una giocata di livello superiore. Ha fatto la scelta migliore con una facilità incredibile. Un altro sarebbe magari andato al tiro. Lui invece con un tocco di prima ha regalato un cioccolatino a Lukaku.


Eriksen è ciò che serviva all'Inter per dare opzioni diverse alla manovra, spesso focalizzata, anche per necessità tecniche limitate, sul cambio di gioco sugli esterni ed inserimento senza palla di Vecino o Sensi, finché non è iniziato il suo calvario. Mentre con il danese c'è più qualità, c'è più la ricerca di triangolazioni sulla trequarti, lasciando meno gli attaccanti soli a battagliare con i difensori avversari.

Altro aspetto interessante è le sovrapposizioni offerte dai centrali destro e sinistro (Bastoni e Skriniar), al fine di cercare una migliore occupazione e densità del campo in fase di costruzione, mentre prima erano più bloccati.

Adesso sarebbe importante recuperare Brozovic e Vecino, visto che, anche ieri, abbiamo visto i limiti di Gagliardini, giocatore da media-bassa classifica, con qualità tecniche modeste e che spesso si prende dei rischi in fase di possesso davanti alla difesa, confidando su qualità di cui non dispone.

Altro aspetto da migliorare è la concentrazione in fase difensiva (due partite e due gol evitabili).

Infine, sono d'accordo con Conte quando afferma che manca ancora quel killer-instinct da grande squadra. A parte gli scontri diretti con la Juventus (tecnicamente superiore all'Inter, non a livello di gioco, posto come con Sarri, anzi, da questo punto di vista c'è stata un'involuzione), la differenza, ad oggi, la fanno le partite con Cagliari, Lecce e Parma, dove abbiamo perso sei punti.

Comunque, sono fiducioso e molte delle ambizioni scudetto dipenderanno dalle prossime sfide abbordabili con Sassuolo, Parma, Brescia, Bologna, Verona, Torino e Spal, prima del del tour de force con Roma, Fiorentina, Napoli e Atalanta. Se riescono a mettere in cascina sette vittorie consecutive nei prossimi turni, la squadra può avere delle speranze per il titolo. Al contrario dovrà guardarsi le spalle dall'Atalanta.


Il calendario è molto buono.
La sfortuna sono stati gli infortuni di Sensi, Vecino e Brozovic che tolgono alternative.
A livello fisico si spenderà molto ed è importante avere più opzioni possibili. Con il solo Borja come riserva si rischia di cuocere gli altri.

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"Ogni anno facevo una vacanza, andavo, andavo a Firenze, c'è un caffè sulle rive dell'Arno. Ogni sera andavo a sedermi lì e ordinavo un Fernet Branca. E avevo un sogno: che un giorno, guardando tra la gente ai tavoli, l'avrei vista lì, con, con sua moglie e magari con un paio di marmocchi. Lei non mi avrebbe detto una parola e nemmeno io a lei. Ma entrambi avremmo saputo che ce l'aveva fatta, che era felice."
Alfred Pennyworth, Il Cavaliere Oscuro il Ritorno
Riassunto non breve di Inter-Sassuolo:
Conte propone ampio turnover: in parte gli dice bene, in parte molto male. perchè partire con Lukaku-Sanchez ci sta, partire con Piraki-Moses anzichè Young-Candreva, anche. Ranocchia al posto di De Vrij, molto meno. E il primo gol preso è tutto sulla coscienza del mister e di quella sottospecie di giocatore.
il mister poi azzecca molto bene il cambio di Lautaro Martinez che entra bene e anche il cambio più difficile di Agoumè, chiamato a sostituire Eriksen, che a dispetto delle apparenze, corre eccome e ha quindi anche lui bisogno di ruotare.
Il fatto è che oltre agli altri tre infortunati, anche Barella evidentemente non è apposto, altrimenti sarebbe entrato.
Poi Conte non ha colpa se Young si esibisce nella solita cagata difensiva (e ne fa una a partita praticamente). Ora va bene che il giocatore si propone, tenta il dribbling, la testa sempre alta, buoni cross con ambo i piedi, però diamine, si farebbe saltare anche da un marmocchio di scuola calcio che ha appena imparato la finta di corpo. E' imbarazzante...
Conte non ha colpa se il nostro centrocampista più forte sbaglia un gol a porta libera del genere, a mettere il punto esclamativo su una partita ORRENDA, con un primo tempo in cui sembrava avesse tutto il peso del mondo sulle spalle. Ma quando finisce sta mediocrità? sadsadsad
E in ultimo, Conte non ha colpa se prendiamo gol sulla solita, dannata palla radente che finisce nella mischia dell'area piccola.

Io davvero, ad un certo punto me la sono presa a cuore per il povero Bastoni, che praticamente aveva nella sua area di competenza Ranocchia, Gagliardini e Piraki CHE GLI GIOCAVANO CONTRO.
E PIRAKI HA PURE FATTO GOL CIOE' CI RENDIAMO CONTO???

In pratica:
-abbiamo preso gol su cagata di Ranocchia
-abbiamo preso gol su cagata di Young
-abbiamo preso gol su dormita generale
-il migliore in campo è stato un 35enne in scadenza di contratto (un ottimo secondo tempo da regista)
-Skriniar si è fatto espellere, e chissà la difesa la prossima...
-un 2002 all'esordio ha più personalità di giocatori con presenze in Champions
-Moses non ha utilità tattica all'infuori della corsa in avanti
-Handanovic mi raccomando se sono tutti marcati mandala in fallo laterale, sia mai ti venga in mente di tirare na bella spazzata
-Piraki ha battuto tutti i piazzati, e nemmeno malaccio...

alla fine ci diciamo sempre le stesse cose: il centrocampo vabbè, hai molti indisponibili, però normalmente ne hai 7/8 e schifo non fanno. ma in difesa e in attacco. 4 difensori CONTATI. senza De Vrij vai nel panico perchè non hai il sostituto. 3 punte. Lukaku per caratteristiche giocherà SEMPRE. e verrà meno nei momenti più importanti.
ma di che stiamo parlando...
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