CalcioMercato Estate 2019
06.02.2019 - 00:03 Uhr
26.06.2019 - 12:20 Uhr
France football mi sembra in vena di sparate: settimana scorsa Pepè all'Inter per 90, stasettimana Fekir al Milan.
26.06.2019 - 12:23 Uhr
Originariamente scritto da hoopers
ma non infatti nessuno se la prende.. stavo solo constatando che quasi ogni acquisto non andasse bene a priori
salvo quelli delle giovanili, che poi spesso non esplodono, si comprano giocatori da squadre di rango inferiori come è normale che sia
non è che tutti i grandi giocatori attuali sono nati ed esplosi nel real o nel city..tutt'altro
nel 90% dei casi si ha una scalata quindi è normale che vengano da 10 posti o 15esimi posti
quando provi a prendere giocatori da squadre di simil leveraggio rischi flopponi come higuain, bonucci, ecc ecc
ma non infatti nessuno se la prende.. stavo solo constatando che quasi ogni acquisto non andasse bene a priori
salvo quelli delle giovanili, che poi spesso non esplodono, si comprano giocatori da squadre di rango inferiori come è normale che sia
non è che tutti i grandi giocatori attuali sono nati ed esplosi nel real o nel city..tutt'altro
nel 90% dei casi si ha una scalata quindi è normale che vengano da 10 posti o 15esimi posti
quando provi a prendere giocatori da squadre di simil leveraggio rischi flopponi come higuain, bonucci, ecc ecc
Ma dipende anche da altri fattori come età, adattabilità al ruolo, adattabilità alla pressione di uno stadio da 60mila posti e da aspettative maggiori rispetto a una squadra da 10/15esimo posto. Il problema è prenderli quando sono troppo vecchi e, spesso, a 23 anni sono già troppo vecchi.
Il problema che @gazosa pone - a mio modo di vedere giustamente - è il seguente: siamo sicurissimi che il centrocampo dell'anno scorso faceva così schifo? Pellegrini - che ora tutti incensano - non era nemmeno titolare in una Roma deludente che è arrivata sotto a noi. E qui dentro tutti lo preferiscono a un Kessié che è addirittura più giovane. Posso capire al posto di Calhanoglu, ma non al posto di Kessié, sono due ruoli diversi.
Zidane veniva dal Bordeaux, Hazard dal Lille, giocatori che, come dice giustamente @hoopers hanno fatto "una scalata", ma giocavano da fenomeni ed erano riconosciuti come fenomeni. Chi sono, a oggi, giocatori di questo livello?
E, a parità di prezzo e nell'ottica di un progetto pluriennale, meglio prendere un 23enne che già sai cosa ti dà, o un giovane che in potenza può essere un craque? Faccio un esempio: tra Schick e Skov Olsen io prenderei tutta la vita il secondo.
26.06.2019 - 12:55 Uhr
Originariamente scritto da Aldil
Ma dipende anche da altri fattori come età, adattabilità al ruolo, adattabilità alla pressione di uno stadio da 60mila posti e da aspettative maggiori rispetto a una squadra da 10/15esimo posto. Il problema è prenderli quando sono troppo vecchi e, spesso, a 23 anni sono già troppo vecchi.
Il problema che @gazosa pone - a mio modo di vedere giustamente - è il seguente: siamo sicurissimi che il centrocampo dell'anno scorso faceva così schifo? Pellegrini - che ora tutti incensano - non era nemmeno titolare in una Roma deludente che è arrivata sotto a noi. E qui dentro tutti lo preferiscono a un Kessié che è addirittura più giovane. Posso capire al posto di Calhanoglu, ma non al posto di Kessié, sono due ruoli diversi.
Zidane veniva dal Bordeaux, Hazard dal Lille, giocatori che, come dice giustamente @hoopers hanno fatto "una scalata", ma giocavano da fenomeni ed erano riconosciuti come fenomeni. Chi sono, a oggi, giocatori di questo livello?
E, a parità di prezzo e nell'ottica di un progetto pluriennale, meglio prendere un 23enne che già sai cosa ti dà, o un giovane che in potenza può essere un craque? Faccio un esempio: tra Schick e Skov Olsen io prenderei tutta la vita il secondo.
Originariamente scritto da hoopers
ma non infatti nessuno se la prende.. stavo solo constatando che quasi ogni acquisto non andasse bene a priori
salvo quelli delle giovanili, che poi spesso non esplodono, si comprano giocatori da squadre di rango inferiori come è normale che sia
non è che tutti i grandi giocatori attuali sono nati ed esplosi nel real o nel city..tutt'altro
nel 90% dei casi si ha una scalata quindi è normale che vengano da 10 posti o 15esimi posti
quando provi a prendere giocatori da squadre di simil leveraggio rischi flopponi come higuain, bonucci, ecc ecc
ma non infatti nessuno se la prende.. stavo solo constatando che quasi ogni acquisto non andasse bene a priori
salvo quelli delle giovanili, che poi spesso non esplodono, si comprano giocatori da squadre di rango inferiori come è normale che sia
non è che tutti i grandi giocatori attuali sono nati ed esplosi nel real o nel city..tutt'altro
nel 90% dei casi si ha una scalata quindi è normale che vengano da 10 posti o 15esimi posti
quando provi a prendere giocatori da squadre di simil leveraggio rischi flopponi come higuain, bonucci, ecc ecc
Ma dipende anche da altri fattori come età, adattabilità al ruolo, adattabilità alla pressione di uno stadio da 60mila posti e da aspettative maggiori rispetto a una squadra da 10/15esimo posto. Il problema è prenderli quando sono troppo vecchi e, spesso, a 23 anni sono già troppo vecchi.
Il problema che @gazosa pone - a mio modo di vedere giustamente - è il seguente: siamo sicurissimi che il centrocampo dell'anno scorso faceva così schifo? Pellegrini - che ora tutti incensano - non era nemmeno titolare in una Roma deludente che è arrivata sotto a noi. E qui dentro tutti lo preferiscono a un Kessié che è addirittura più giovane. Posso capire al posto di Calhanoglu, ma non al posto di Kessié, sono due ruoli diversi.
Zidane veniva dal Bordeaux, Hazard dal Lille, giocatori che, come dice giustamente @hoopers hanno fatto "una scalata", ma giocavano da fenomeni ed erano riconosciuti come fenomeni. Chi sono, a oggi, giocatori di questo livello?
E, a parità di prezzo e nell'ottica di un progetto pluriennale, meglio prendere un 23enne che già sai cosa ti dà, o un giovane che in potenza può essere un craque? Faccio un esempio: tra Schick e Skov Olsen io prenderei tutta la vita il secondo.
Mi ricollego un attimo a quest'ultim post per tirare un po' le fila di tutta la discussione.
Io credo che Pellegrini resterà alla Roma con contratto rinnovato e clausola o ridefinita o eliminata.
Tra schick e Skov Olsen prendere l'uno o l'altro? Credo siano valide entrambe le scuole di pensiero. Di schick puoi dire sai già cosa ti dà (purtroppo in realtà non lo sappiamo). Vale anche il rovescio della medaglia: non sei sicuro di cosa possa darti skov Olsen ( a me piace tantissimo per intenderci).
Tonali o Torreira: @Aldil tu qui segui lo stesso principio di prima ed è legittimo e non è neanche detto che sia sbagliato. Qui si parla anche di opportunità, tipologia di giocatori, momenti. Probabilmente chiedere a Tonali di guidare un centrocampo di serie A di una squadra che comunque è arrivata a un punto dalla champions non è un'operazione così sicura. Torreira potrà non essere il tipo di giocatore ideale per tutti, ma ha avuto la qualità per imporsi nell'Arsenal in un campionato come quello inglese, e nell'Uruguay dove scalare le gerarchie non è proprio facilissimo.
Torreira ha dimostrato di poter dettare tempi di gioco in più campionati. Tonali lo abbiamo visto solo nella nostra B (io tifo per questo giocatore e spero che abbia un grande avvenire).
In ogni caso dovesse mai farsi Torreira-Milan credo sia più una trattativa da mese di agosto. Ora come ora andare da una squadra inglese con la proposta che sembra orientato a fare il Milan, vuol dire solo sentirsi rispondere "no". Chiaro che intanto fai un abboccamento. Dalla tua hai il vantaggio della volontà del giocatore e la mancanza pressochè totale di concorrenza mi pare.
Concordando con @gazosa e @Aldil io starei attento a sacrificare Kessiè. Rimpiazzarlo con Veretout vuol dire acquistare un giocatore più intelligente e ordinato, però significa anche sacrificare fisicità e strappi sul lungo, nonchè goal su azione.
Theo Hernandez potrebbe essere una delle migliori operazioni del Milan, considerato che potrebbe entrare in prestito con diritto o obbligo, anche a scadenza biennale e prevederebbe la cessione di uno tra Laxalt o Rodrigue cash.
Davanti è tutto un rebus con due tra Cutrone, Andrè Silva e Suso che sono di troppo e andranno rimpiazzati.
Castillejo verrà valutata la posizione in divenire nel corso dell'estate: di fronte a una buona offerta il Milan non si opporrebbe credo.
Rimpiazzare Suso vuol dire rimpiazzare il giocatore più determinante offensivamente parlando del Milan. Quindi se lo cedi devi prendere bene o sperare che il calcio di Giampaolo supplisca al suo apporto individuale.
26.06.2019 - 13:45 Uhr
aggiungo per chiudere che non è che non vanno bene gli acquisti, un centrocampo con Torreira, Ceballos, Kessiè, Pellegrini, Paquetà, Calhanoglu per me sarebbe tanta roba.
Però poi andrei a sottolineare gli aspetti negativi per cercare di preventivarli e gestirli.
Se invece lo stravolgo del tutto come potrebbe essere un Prat Sensi Veretour, allora mi viene qualche dubbio sulla loro possibile efficacia nell'immediato per un eventuale quarto posto.
Però poi andrei a sottolineare gli aspetti negativi per cercare di preventivarli e gestirli.
Se invece lo stravolgo del tutto come potrebbe essere un Prat Sensi Veretour, allora mi viene qualche dubbio sulla loro possibile efficacia nell'immediato per un eventuale quarto posto.
26.06.2019 - 14:08 Uhr
Il mio centrocampo preferito al momento è:
Tonali
Kessiè Pellegrini
Paquetà
Non mi farebbe schifo Torreira al posto di Tonali o Veretout al posto di Pellegrini, ma quello sopra per piedi e fisico lo preferisco.
Tonali
Kessiè Pellegrini
Paquetà
Non mi farebbe schifo Torreira al posto di Tonali o Veretout al posto di Pellegrini, ma quello sopra per piedi e fisico lo preferisco.
26.06.2019 - 17:03 Uhr
Kabak va al Bayern Monaco.
Hernandez pare aver deciso per i rossoneri. Ovviamente il Milan, non il Leverkusen.
Ceballos andrà all'Arsenal, probabilmente, questo potrebbe portare Torreira a Milano. Ceballos pare essere stato trattato dal Milan. Non verrà da noi.
Ora vorrei porre un quesito: ammesso e non concesso che Ozan Kabak possa diventare un calciatore importante e, ammesso e non concesso, che squadre come il Bayern Monaco possano essere più attrattive del Milan.
Di lui ne abbiamo parlato anche qui dentro ancor prima del suo passaggio allo Stoccarda lo scorso gennaio. Ora lo andiamo a trattare dopo ottimi 6 mesi a Stoccarda e ci ritroviamo con le pive nel sacco perché tra noi e il Bayern il giocatore parrebbe aver scelto il Bayern.
Se questa tendenza fosse generalizzata, qualsiasi calciatore giovane - ovvero in quella fascia di prezzo ancora abbordabile per il Milan - ma che ha già dimostrato un potenziale adeguato a quella di una big (se no perché l'interesse del Bayern Monaco?) non dovrebbe scegliere noi ma, appunto, una squadra più attrattiva.
Quindi: i big non ci scelgono perché finanziariamente non possiamo accollarceli. I giovani "bravi" non ci scelgono perché nonostante la paventata titolarità preferiscono altri lidi (Kabak) oppure le società detentrici del cartellino legittimamente preferiscono soluzioni più remunerative (Ceballos).
In che modo potremmo mai avere una squadra di un certo livello se né i big, né i futuri big non ci scelgono?
Hernandez pare aver deciso per i rossoneri. Ovviamente il Milan, non il Leverkusen.
Ceballos andrà all'Arsenal, probabilmente, questo potrebbe portare Torreira a Milano. Ceballos pare essere stato trattato dal Milan. Non verrà da noi.
Ora vorrei porre un quesito: ammesso e non concesso che Ozan Kabak possa diventare un calciatore importante e, ammesso e non concesso, che squadre come il Bayern Monaco possano essere più attrattive del Milan.
Di lui ne abbiamo parlato anche qui dentro ancor prima del suo passaggio allo Stoccarda lo scorso gennaio. Ora lo andiamo a trattare dopo ottimi 6 mesi a Stoccarda e ci ritroviamo con le pive nel sacco perché tra noi e il Bayern il giocatore parrebbe aver scelto il Bayern.
Se questa tendenza fosse generalizzata, qualsiasi calciatore giovane - ovvero in quella fascia di prezzo ancora abbordabile per il Milan - ma che ha già dimostrato un potenziale adeguato a quella di una big (se no perché l'interesse del Bayern Monaco?) non dovrebbe scegliere noi ma, appunto, una squadra più attrattiva.
Quindi: i big non ci scelgono perché finanziariamente non possiamo accollarceli. I giovani "bravi" non ci scelgono perché nonostante la paventata titolarità preferiscono altri lidi (Kabak) oppure le società detentrici del cartellino legittimamente preferiscono soluzioni più remunerative (Ceballos).
In che modo potremmo mai avere una squadra di un certo livello se né i big, né i futuri big non ci scelgono?
26.06.2019 - 17:11 Uhr
Originariamente scritto da frankie90
Mi ricollego un attimo a quest'ultim post per tirare un po' le fila di tutta la discussione.
Io credo che Pellegrini resterà alla Roma con contratto rinnovato e clausola o ridefinita o eliminata.
Tra schick e Skov Olsen prendere l'uno o l'altro? Credo siano valide entrambe le scuole di pensiero. Di schick puoi dire sai già cosa ti dà (purtroppo in realtà non lo sappiamo). Vale anche il rovescio della medaglia: non sei sicuro di cosa possa darti skov Olsen ( a me piace tantissimo per intenderci).
Tonali o Torreira: @Aldil tu qui segui lo stesso principio di prima ed è legittimo e non è neanche detto che sia sbagliato. Qui si parla anche di opportunità, tipologia di giocatori, momenti. Probabilmente chiedere a Tonali di guidare un centrocampo di serie A di una squadra che comunque è arrivata a un punto dalla champions non è un'operazione così sicura. Torreira potrà non essere il tipo di giocatore ideale per tutti, ma ha avuto la qualità per imporsi nell'Arsenal in un campionato come quello inglese, e nell'Uruguay dove scalare le gerarchie non è proprio facilissimo.
Torreira ha dimostrato di poter dettare tempi di gioco in più campionati. Tonali lo abbiamo visto solo nella nostra B (io tifo per questo giocatore e spero che abbia un grande avvenire).
In ogni caso dovesse mai farsi Torreira-Milan credo sia più una trattativa da mese di agosto. Ora come ora andare da una squadra inglese con la proposta che sembra orientato a fare il Milan, vuol dire solo sentirsi rispondere "no". Chiaro che intanto fai un abboccamento. Dalla tua hai il vantaggio della volontà del giocatore e la mancanza pressochè totale di concorrenza mi pare.
Concordando con @gazosa e @Aldil io starei attento a sacrificare Kessiè. Rimpiazzarlo con Veretout vuol dire acquistare un giocatore più intelligente e ordinato, però significa anche sacrificare fisicità e strappi sul lungo, nonchè goal su azione.
Theo Hernandez potrebbe essere una delle migliori operazioni del Milan, considerato che potrebbe entrare in prestito con diritto o obbligo, anche a scadenza biennale e prevederebbe la cessione di uno tra Laxalt o Rodrigue cash.
Davanti è tutto un rebus con due tra Cutrone, Andrè Silva e Suso che sono di troppo e andranno rimpiazzati.
Castillejo verrà valutata la posizione in divenire nel corso dell'estate: di fronte a una buona offerta il Milan non si opporrebbe credo.
Rimpiazzare Suso vuol dire rimpiazzare il giocatore più determinante offensivamente parlando del Milan. Quindi se lo cedi devi prendere bene o sperare che il calcio di Giampaolo supplisca al suo apporto individuale.
Originariamente scritto da Aldil
Ma dipende anche da altri fattori come età, adattabilità al ruolo, adattabilità alla pressione di uno stadio da 60mila posti e da aspettative maggiori rispetto a una squadra da 10/15esimo posto. Il problema è prenderli quando sono troppo vecchi e, spesso, a 23 anni sono già troppo vecchi.
Il problema che @gazosa pone - a mio modo di vedere giustamente - è il seguente: siamo sicurissimi che il centrocampo dell'anno scorso faceva così schifo? Pellegrini - che ora tutti incensano - non era nemmeno titolare in una Roma deludente che è arrivata sotto a noi. E qui dentro tutti lo preferiscono a un Kessié che è addirittura più giovane. Posso capire al posto di Calhanoglu, ma non al posto di Kessié, sono due ruoli diversi.
Zidane veniva dal Bordeaux, Hazard dal Lille, giocatori che, come dice giustamente @hoopers hanno fatto "una scalata", ma giocavano da fenomeni ed erano riconosciuti come fenomeni. Chi sono, a oggi, giocatori di questo livello?
E, a parità di prezzo e nell'ottica di un progetto pluriennale, meglio prendere un 23enne che già sai cosa ti dà, o un giovane che in potenza può essere un craque? Faccio un esempio: tra Schick e Skov Olsen io prenderei tutta la vita il secondo.
Originariamente scritto da hoopers
ma non infatti nessuno se la prende.. stavo solo constatando che quasi ogni acquisto non andasse bene a priori
salvo quelli delle giovanili, che poi spesso non esplodono, si comprano giocatori da squadre di rango inferiori come è normale che sia
non è che tutti i grandi giocatori attuali sono nati ed esplosi nel real o nel city..tutt'altro
nel 90% dei casi si ha una scalata quindi è normale che vengano da 10 posti o 15esimi posti
quando provi a prendere giocatori da squadre di simil leveraggio rischi flopponi come higuain, bonucci, ecc ecc
ma non infatti nessuno se la prende.. stavo solo constatando che quasi ogni acquisto non andasse bene a priori
salvo quelli delle giovanili, che poi spesso non esplodono, si comprano giocatori da squadre di rango inferiori come è normale che sia
non è che tutti i grandi giocatori attuali sono nati ed esplosi nel real o nel city..tutt'altro
nel 90% dei casi si ha una scalata quindi è normale che vengano da 10 posti o 15esimi posti
quando provi a prendere giocatori da squadre di simil leveraggio rischi flopponi come higuain, bonucci, ecc ecc
Ma dipende anche da altri fattori come età, adattabilità al ruolo, adattabilità alla pressione di uno stadio da 60mila posti e da aspettative maggiori rispetto a una squadra da 10/15esimo posto. Il problema è prenderli quando sono troppo vecchi e, spesso, a 23 anni sono già troppo vecchi.
Il problema che @gazosa pone - a mio modo di vedere giustamente - è il seguente: siamo sicurissimi che il centrocampo dell'anno scorso faceva così schifo? Pellegrini - che ora tutti incensano - non era nemmeno titolare in una Roma deludente che è arrivata sotto a noi. E qui dentro tutti lo preferiscono a un Kessié che è addirittura più giovane. Posso capire al posto di Calhanoglu, ma non al posto di Kessié, sono due ruoli diversi.
Zidane veniva dal Bordeaux, Hazard dal Lille, giocatori che, come dice giustamente @hoopers hanno fatto "una scalata", ma giocavano da fenomeni ed erano riconosciuti come fenomeni. Chi sono, a oggi, giocatori di questo livello?
E, a parità di prezzo e nell'ottica di un progetto pluriennale, meglio prendere un 23enne che già sai cosa ti dà, o un giovane che in potenza può essere un craque? Faccio un esempio: tra Schick e Skov Olsen io prenderei tutta la vita il secondo.
Mi ricollego un attimo a quest'ultim post per tirare un po' le fila di tutta la discussione.
Io credo che Pellegrini resterà alla Roma con contratto rinnovato e clausola o ridefinita o eliminata.
Tra schick e Skov Olsen prendere l'uno o l'altro? Credo siano valide entrambe le scuole di pensiero. Di schick puoi dire sai già cosa ti dà (purtroppo in realtà non lo sappiamo). Vale anche il rovescio della medaglia: non sei sicuro di cosa possa darti skov Olsen ( a me piace tantissimo per intenderci).
Tonali o Torreira: @Aldil tu qui segui lo stesso principio di prima ed è legittimo e non è neanche detto che sia sbagliato. Qui si parla anche di opportunità, tipologia di giocatori, momenti. Probabilmente chiedere a Tonali di guidare un centrocampo di serie A di una squadra che comunque è arrivata a un punto dalla champions non è un'operazione così sicura. Torreira potrà non essere il tipo di giocatore ideale per tutti, ma ha avuto la qualità per imporsi nell'Arsenal in un campionato come quello inglese, e nell'Uruguay dove scalare le gerarchie non è proprio facilissimo.
Torreira ha dimostrato di poter dettare tempi di gioco in più campionati. Tonali lo abbiamo visto solo nella nostra B (io tifo per questo giocatore e spero che abbia un grande avvenire).
In ogni caso dovesse mai farsi Torreira-Milan credo sia più una trattativa da mese di agosto. Ora come ora andare da una squadra inglese con la proposta che sembra orientato a fare il Milan, vuol dire solo sentirsi rispondere "no". Chiaro che intanto fai un abboccamento. Dalla tua hai il vantaggio della volontà del giocatore e la mancanza pressochè totale di concorrenza mi pare.
Concordando con @gazosa e @Aldil io starei attento a sacrificare Kessiè. Rimpiazzarlo con Veretout vuol dire acquistare un giocatore più intelligente e ordinato, però significa anche sacrificare fisicità e strappi sul lungo, nonchè goal su azione.
Theo Hernandez potrebbe essere una delle migliori operazioni del Milan, considerato che potrebbe entrare in prestito con diritto o obbligo, anche a scadenza biennale e prevederebbe la cessione di uno tra Laxalt o Rodrigue cash.
Davanti è tutto un rebus con due tra Cutrone, Andrè Silva e Suso che sono di troppo e andranno rimpiazzati.
Castillejo verrà valutata la posizione in divenire nel corso dell'estate: di fronte a una buona offerta il Milan non si opporrebbe credo.
Rimpiazzare Suso vuol dire rimpiazzare il giocatore più determinante offensivamente parlando del Milan. Quindi se lo cedi devi prendere bene o sperare che il calcio di Giampaolo supplisca al suo apporto individuale.
Concordo con la tua lettura.
Comunque non ho ancora capito chi è che sta scaricando Kessie, a parte i giornalai?
Per me sarebbe meglio tenerlo che darlo via. Mi interrogavo sul tipo di giocatori che stiamo cercando e su quali fossero le idee di allenatore e società.
Sono anche convinto che con un allenatore come Giampaolo kessie possa fare il salto di qualità.
Comunque, Aldil, dire che un giocatore a 23 è vecchio mi sembra un pelino esagerato.
Fortunatamente non è così, anzi, in linea di massima i giocatori veri li vedi dopo, tranne i pochi fenomeni che ci stanno in giro, o quelli proprio precoci.
23 anni ancora si parla di un giovane che se fa bene puoi tranquillamente vendere a cifre altissime 1, 2, 3, 4 o 5 anni dopo, ancora nel pieno della carriera.
Mi associo al dubbio su tonali, se sia effettivamente pronto a prendere le chiavi del nostro centrocampo.
Prendere sia Torreira che Ceballos mi sembra impossibile. Nel caso il rombo
Torreira
Kessie Paquetà
Ceballos
Sarebbe utopicamente il mio preferito.
Eventualmente Paquetà trequartista ed una mezzala tecnica che potrebbe essere rappresentata da Veretout, Pellegrini o qualcun altro non ancora venuto allo scoperto.
Sappiamo tutti le tue idee sul mercato Aldil, e sono sempre interessanti e sensate. Quello che secondo me non conti (oltre agli aspetti non sportivi di cui parlai diverse pagine fa e che regolano il mercato in maniera poco nota e pulita) è il fattore rischio.
Se tu hai responsabilità di tot soldi/risorse e devi assicurarti di mettere il club per cui lavori nelle migliori condizioni sportive, davvero prenderesti così a cuor leggero certe strategie? Mettendo per esempio 2 diciannovenni su 4 centrocampisti perché potenzialmente fenomeni? Ci sono realtà che possono permettersi questo grado di rischio, per il campionato per la filosofia per l'ambiente. Va bene, applausi, va male, pazienza.
Da noi non è fattibile. Poi se canni o se i giovani non esplodono o non reggono l'urto con la testa, sono cavoli tuoi che ci hai messo faccia e soldi, non tuoi...
Per questo credo bisogna comunque mantenere un certo realismo nelle previsioni, chiaramente sapendo che nel nostro caso si discute e si fantastica e si può tranquillamente uscire fuori dagli schemi. Dico solo che nel momento in cui si prova a fare un'analisi realistica sui nomi in ballo sarebbe bello restare il più pragmatici e realisti possibile.
Comunque, visto che si sta parlando anche dell'ultimo anno e del fatto che dobbiamo migliorare lo scorso piazzamento, provo a Dire la mia.
Partiamo dal presupposto che è stata una corsa Champions un po' ridicola, con quota punti bassa e con i nostri 68 che sembrano tanti solo per la penuria altrui. Il prossimo anno dubito sia così. Ho la sensazione che il campionato sarà generalmente più competitivo.
A parte questo...
Consideriamo la difesa allo stesso livello, anche se le prestazioni di alcuni sarebbero migliorabili...
Prendiamo in esame:
Kessie Bakayoko Calha
Suso Piatek Paquetà/Borini
Poiché alla fine abbiamo visto più Fabio del brasiliano, che, a conti fatti, è ancora tutto da scoprire, quasi un acquisto in più secondo me.
Ora, per il raffronto, Paquetà sarà il vertice del rombo e Suso la seconda punta.
Paquetà credo possa rendere più da trequartista che da esterno, quindi vedo un miglioramento. Seconda punta, invece, devi mettere uno che ti possa dare lo stesso apporto che dava suso come esterno. Qua ci lasciamo un punto interrogativo... (Kramaric secondo me ti darebbe molto più di Suso, ma sono gusti)
Andiamo agli altri 3:
Kessie sarà sempre Kessie, con la speranza che migliori sotto i dettami di Giampaolo.
Nel cambio Bakayoko Torreira secondo me ci guadagnamo un bel po'. L'uruguaiano oltre a fare un gran lavoro, non sarà appariscente, ma col corpo è sempre proiettato al giro palla verso avanti, interdisce
e detta i tempi.
Calhanoglu lo sostituisci solo se pensi di prendere una mezzala più forte. Veretout, Pellegrini o eventualmente Ceballos con Paquetà mezzala, ti possono rendere di più del turco? Per quanto visto sinora sì, se poi dal turco si riesce a tirare fuori qualcosa di più allora se ne può parlare.
Alla fine, tenendo conto delle valutazioni su Suso e su Baka, secondo me sei come minimo allo stesso livello dell'anno scorso ma, tendenzialmente, rischi di migliorare non poco il livello nei tuoi 6 giocatori dal centrocampo in su.
26.06.2019 - 17:27 Uhr
#POSTIRONICO
Ecco una previsione se il Milan usasse i metodi della Juve per il mercato
Cessioni:
- Donnarumma (70 mln)
- Plizarri (20 mln)
- Rodriguez (20 mln)
- Laxalt (20 mln)
- G.Gomez (10 mln)
- Musacchio (20 mln)
- Biglia (10 mln)
- Borini (15 mln)
- Castillejo (22 mln)
- Suso (40 mln)
- A.Silva (28 mln)
- Cutrone (30 mln)
Totale incasso: 305 mln + 50 budget per il mercato
Investimenti per 350 mln
Acquisti:
- Cragno (15 mln)
- Kabak (15 mln)
- Theo Hernandez (15 mln)
- Murru (8mln)
- Manolas (30 mln)
- Torreira (30 mln)
- Ceballos (35 mln)
- Veretout (25 mln)
- Vignato (5 mln)
- Fekir (40 mln)
- Shick (25 mln)
Totale spese: 243 mln
ATTIVO per 110 mln e il gioco è fatto
Se ti va bene, invece:
Cessioni:
- Donnarumma (50 mln)
- Plizarri (rimane)
- Rodriguez (20 mln)
- Laxalt (15 mln)
- G.Gomez (6 mln)
- Musacchio (15 mln)
- Biglia (5 mln)
- Borini (8 mln)
- Castillejo (15 mln)
- Suso (30 mln)
- A.Silva (20 mln)
- Cutrone (25 mln)
Totale incasso: 210 mln + 50 budget per il mercato
Investimenti per 260 mln
Acquisti:
- Cragno (25 mln)
- Kabak (15 mln)
- Theo Hernandez (20 mln)
- Murru (10mln)
- Manolas (non viene neanche a pagarlo oro)
- Bonifazi (10 mln)
- Torreira (40 mln)
- Ceballos (tanti saluti)
- Elmas (20 mln)
- Veretout (30 mln)
- Pavoletti (10 mln)
- Fekir (50 mln)
- Shick (30 mln)
Totale spese: 260 mln
Obiettivo massimo: parità di bilancio
Ecco una previsione se il Milan usasse i metodi della Juve per il mercato
Cessioni:
- Donnarumma (70 mln)
- Plizarri (20 mln)
- Rodriguez (20 mln)
- Laxalt (20 mln)
- G.Gomez (10 mln)
- Musacchio (20 mln)
- Biglia (10 mln)
- Borini (15 mln)
- Castillejo (22 mln)
- Suso (40 mln)
- A.Silva (28 mln)
- Cutrone (30 mln)
Totale incasso: 305 mln + 50 budget per il mercato
Investimenti per 350 mln
Acquisti:
- Cragno (15 mln)
- Kabak (15 mln)
- Theo Hernandez (15 mln)
- Murru (8mln)
- Manolas (30 mln)
- Torreira (30 mln)
- Ceballos (35 mln)
- Veretout (25 mln)
- Vignato (5 mln)
- Fekir (40 mln)
- Shick (25 mln)
Totale spese: 243 mln
ATTIVO per 110 mln e il gioco è fatto
Se ti va bene, invece:
Cessioni:
- Donnarumma (50 mln)
- Plizarri (rimane)
- Rodriguez (20 mln)
- Laxalt (15 mln)
- G.Gomez (6 mln)
- Musacchio (15 mln)
- Biglia (5 mln)
- Borini (8 mln)
- Castillejo (15 mln)
- Suso (30 mln)
- A.Silva (20 mln)
- Cutrone (25 mln)
Totale incasso: 210 mln + 50 budget per il mercato
Investimenti per 260 mln
Acquisti:
- Cragno (25 mln)
- Kabak (15 mln)
- Theo Hernandez (20 mln)
- Murru (10mln)
- Manolas (non viene neanche a pagarlo oro)
- Bonifazi (10 mln)
- Torreira (40 mln)
- Ceballos (tanti saluti)
- Elmas (20 mln)
- Veretout (30 mln)
- Pavoletti (10 mln)
- Fekir (50 mln)
- Shick (30 mln)
Totale spese: 260 mln
Obiettivo massimo: parità di bilancio
26.06.2019 - 18:36 Uhr
Inanzitutto volevo scusarmi umilmente con @Aldil non volevo assolutamente minimizzare il suo pensiero, anzi speravo in un confronto per cercare di capire per quale motivo preferisse Tonali a Torreira, dato che, e se mi sbaglio scusatemi, fino ad allora non ne aveva data spiegazione.
Mi sembra che la questione sia incentrata sul centrocampo, secondo me Kessiè è stato un giocatore fondamentale in questi 2 anni, e non abbiamo ancora visto tutto il suo potenziale. Il suo problema è quello di essersi trovato un giocatore come Suso sulla fascia che non partecipa alla fase difensiva, in questo modo l'ivoriano doveva fare il doppio del lavoro, perdendo spesso lucidità.
A proposito di Suso, è vero che ha partecipato a grandissima parte dei goal del Milan di questa stagione, però non lo definirei il nostro giocatore fondamentale, il signor "mattonella" come piace chiamarlo ai miei amici allo stadio, gioca solo in una posizione, il suo gioco è basato sul fare 8000 tocchi in un'azione, se salta l'uomo applausi, se non lo salta si comincia ad attorcigliare su se stesso altrimenti, nel peggiore dei casi, perde palla.
Era uno dei pochi buoni che avevamo che in un non-gioco come quello di Gattuso riuscivano ad inventarsi qualcosa ogni tanto.
Mi sembra che la questione sia incentrata sul centrocampo, secondo me Kessiè è stato un giocatore fondamentale in questi 2 anni, e non abbiamo ancora visto tutto il suo potenziale. Il suo problema è quello di essersi trovato un giocatore come Suso sulla fascia che non partecipa alla fase difensiva, in questo modo l'ivoriano doveva fare il doppio del lavoro, perdendo spesso lucidità.
A proposito di Suso, è vero che ha partecipato a grandissima parte dei goal del Milan di questa stagione, però non lo definirei il nostro giocatore fondamentale, il signor "mattonella" come piace chiamarlo ai miei amici allo stadio, gioca solo in una posizione, il suo gioco è basato sul fare 8000 tocchi in un'azione, se salta l'uomo applausi, se non lo salta si comincia ad attorcigliare su se stesso altrimenti, nel peggiore dei casi, perde palla.
Era uno dei pochi buoni che avevamo che in un non-gioco come quello di Gattuso riuscivano ad inventarsi qualcosa ogni tanto.
26.06.2019 - 18:47 Uhr
Originariamente scritto da KetaMilan
Inanzitutto volevo scusarmi umilmente con @Aldil non volevo assolutamente minimizzare il suo pensiero, anzi speravo in un confronto per cercare di capire per quale motivo preferisse Tonali a Torreira, dato che, e se mi sbaglio scusatemi, fino ad allora non ne aveva data spiegazione.
Mi sembra che la questione sia incentrata sul centrocampo, secondo me Kessiè è stato un giocatore fondamentale in questi 2 anni, e non abbiamo ancora visto tutto il suo potenziale. Il suo problema è quello di essersi trovato un giocatore come Suso sulla fascia che non partecipa alla fase difensiva, in questo modo l'ivoriano doveva fare il doppio del lavoro, perdendo spesso lucidità.
A proposito di Suso, è vero che ha partecipato a grandissima parte dei goal del Milan di questa stagione, però non lo definirei il nostro giocatore fondamentale, il signor "mattonella" come piace chiamarlo ai miei amici allo stadio, gioca solo in una posizione, il suo gioco è basato sul fare 8000 tocchi in un'azione, se salta l'uomo applausi, se non lo salta si comincia ad attorcigliare su se stesso altrimenti, nel peggiore dei casi, perde palla.
Era uno dei pochi buoni che avevamo che in un non-gioco come quello di Gattuso riuscivano ad inventarsi qualcosa ogni tanto.
Inanzitutto volevo scusarmi umilmente con @Aldil non volevo assolutamente minimizzare il suo pensiero, anzi speravo in un confronto per cercare di capire per quale motivo preferisse Tonali a Torreira, dato che, e se mi sbaglio scusatemi, fino ad allora non ne aveva data spiegazione.
Mi sembra che la questione sia incentrata sul centrocampo, secondo me Kessiè è stato un giocatore fondamentale in questi 2 anni, e non abbiamo ancora visto tutto il suo potenziale. Il suo problema è quello di essersi trovato un giocatore come Suso sulla fascia che non partecipa alla fase difensiva, in questo modo l'ivoriano doveva fare il doppio del lavoro, perdendo spesso lucidità.
A proposito di Suso, è vero che ha partecipato a grandissima parte dei goal del Milan di questa stagione, però non lo definirei il nostro giocatore fondamentale, il signor "mattonella" come piace chiamarlo ai miei amici allo stadio, gioca solo in una posizione, il suo gioco è basato sul fare 8000 tocchi in un'azione, se salta l'uomo applausi, se non lo salta si comincia ad attorcigliare su se stesso altrimenti, nel peggiore dei casi, perde palla.
Era uno dei pochi buoni che avevamo che in un non-gioco come quello di Gattuso riuscivano ad inventarsi qualcosa ogni tanto.
si questa è la scusa che si porta dietro da 2 anni..a me sembra che in due anni ha fatto vedere di cosa è capace e soprattutto di cosa non è capace a fare. Se ci si assume la responsabilità di quello che è ok senno è inutile lamentarsi. Vorrei andare avanti 5 anni solo per capire cosa è diventanto kessie...
abbiamo creato un cuscino intorno a lui allucinante..incensato quando fa bene e coccolato quando fa male...la situazione è kafhkiana
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